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Francesca Pascale al gay pride di Napoli: "Forza Italia rompa con i sovranisti"

Francesca Pascale gay pride

Francesca Pascale dal gay pride di Napoli attacca il centrodestra e chiede a Forza Italia di staccarsi dai sovranisti fedeli ad Orban.

Francesca Pascale, ex compagna del leader di Forza Italia Silvio Berlusconi, ha partecipato al gay pride di Napoli e dalla piazza arcobaleno della città partenopea ha lanciato un appello proprio alla forza politica liberale affinchè possa avviare un percorso di scissione dalle attuali allenaze con i sovranisti.

Francesca Pascale al gay pride di Napoli

Forza Italia – ha detto Francesca Pascale al gay pride di Napoli – rompa con chi sta con i sovranisti e con Orban e con chi qualche anno fa incitava il Vesuvio a lavare i napoletani con il fuoco. Alzi la testa, perché noi liberali non sappiamo più per chi votare. Una critica diretta quella della Pascale che boccia dunque il progetto di partito unico del centrodestra voluto in queste settimane proprio da Forza Italia e che vorrebbe anche la Lega e Fratelli d’Italia all’interno dello schieramento.

Francesca Pascale dal gay pride: “Forza Italia si stacchi dai sovranisti”

“Una forza liberale – ha sottolineato la Pascale – non può stare al fianco di quelli che stanno combattendo una guerra assurda nei confronto del ddl Zan, una legge di civiltà. Da questa parte politica bisogna semplicemente prendere le distanze perché è pericolosa”. “C’è in Italia una parte politica che non riesce a vedere – ha incalzato l’ex compagna di Silvio Berlusconi – che è cieca e le leggi non sono al passo con il tempo. La politica non sa ascoltare”.

Gay pride, Francesca Pascale contro Forza Italia

Sulla sua partecipazione al gay pride di Napoli Francesca Pascale ci ha tenuto poi a ricordare che quella piazza non è composta da “schizzati come ho sentito dire da alcun persone appartenenti alle istituzioni”. È una piazza colorata – ha precisato – bellissima, pacifista, che ha voglia di diritti, di persone che vogliono essere considerate come tutti ma purtroppo in Italia questo non accade soprattutto per quella parte politica da cui bisogna semplicemente prendere le distanze perché è pericolosa“. “Sono testimone della mia vita – ha aggiunto la Pascale in conclusione – la famiglia è quel nucleo fatto di persone che si amano e hanno rispetto reciproco. Ma questi politici non lo capiscono”.