Fumare in Francia sta diventando un’abitudine che non tutti possono permettersi facilmente come un tempo. Il costo di un singolo pacchetto di sigarette arriverà presto a toccare quota 13 euro, ma dietro c’è una strategia ben precisa.
Francia, cresce il prezzo delle sigarette: il piano
Lo scorso martedì 28 novembre, il governo francese ha presentato un nuovo piano che si pone un solo obiettivo: crescere una generazione senza tabacco entro il 2032. La lotta francese al tabagismo non nasce negli ultimi mesi, ma ha un’origine più lontana e i suoi effetti si vedono da tanti dettagli particolari. Nel piano sopraccitato, il tabagismo viene definito “Una piaga sanitaria” e le sigarette elettroniche “Un’aberrazione dal punto di vista della salute pubblica, ma anche in termini di impatto ambientale“. Per limitare l’uso sconsiderato delle sigarette, la Francia ha pensato di aumentare il costo del singolo pacchetto che dagli 11 euro attuali passerà in due anni a 12 e poi fra quattro anni a 13 euro.
Francia, cresce il prezzo delle sigarette: i divieti
Non solo l’aumento dei prezzi delle sigarette, ma anche altre norme scoraggiano i francesi a iniziare a fumare (o aiutano le persone a smettere). Tra di essi troviamo il divieto di imboccare una sigaretta su tutte le spiagge, le foreste, i parchi pubblici e in tutti i luoghi pubblici di uso collettivo. Le ‘puff‘, note sigarette elettroniche usa e getta dai mille colori, non potranno più essere acquistate dal 2025.
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