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Galli contrario ad eliminare il Green pass: "Sarebbe corretto mantenere quanto organizzato"

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"Sarebbe corretto mantenere quanto è stato organizzato faticosamente nel tempo": questa l'opinione di Massimo Galli sul futuro del Green pass.

Sarebbe corretto mantenere quanto è stato organizzato faticosamente nel tempo“: questa l’opinione di Massimo Galli sul futuro del Green pass.

Massimo Galli sulla rimozione del Green pass

Il docente della Statale di Milano, Massimo Galli, è stato ospite di Luisella Costamagna nel programma “Agorà”, e ha risposto in maniera eloquente alla domanda sulla possibile rimozione del Certificato verde in caso di ulteriori miglioramenti a livello epidemiologico:

«Se si fanno scelte di tipo tecnico, ritengo sia corretto mantenere quanto è stato organizzato faticosamente nel tempo. La differenza è tra valutazioni generali e scelte di questo o quel politico che vuole portare qualche piccolo vantaggio a casa. […], È un po’ la storia di tutti quelli che pagano le tasse puntualmente e poi si ritrovano un condono fiscale. Qui è un po’ peggio, è un condono che pesa sulla salute degli altri. E la salute è una cosa seria, va rispettata».

Il dubbio sull’alto numero dei decessi

Il professor Galli ha proseguito il suo intervento parlando degli utlimi bollettini Covid, che evidenziano un netto calo dei contagi ma un numero di morti ancora piuttosto ragguardevole:

«Mi piacerebbe avere una spiegazione chiara. Posso aggrapparmi al fatto che il nostro è un paese molto anziano e tra i colpiti di quest’ultima grande ondata ci sono stati molti anziani. Una delle cose che vorrei sapere è quanti decessi tra quelli registrati sono Omicron. Questo ci permetterebbe di capire come dovremmo regolarci nei confronti della variante, che per molti versi è responsabile di una percentuale minore di casi gravi. Ma se i casi gravi sono comunque non pochi, qualche preoccupazione resta per quanto riguarda gli aspetti clinici».