Simona Bernini Un uomo siriano si è ucciso e ha ferito altre 12 persone durante un attacco bomba ad Ansbach, in Germania, durante un festival musicale.
A un ragazzo di 27 anni è stato negato l’asilo dopo l’esplosione di un attacco bomba avvenuto nella cittadina di Ansbach, in Germania, durante un evento musicale, un concerto, in seguito al quale l’uomo si è ucciso e 12 persone sono rimaste ferite.
Le autorità hanno detto che al giovane 27enne è stato negato il permesso di asilo un anno fa e aveva già compiuto precedenti attentati nella sua vita. Tre delle persone ferite versano in gravi condizioni.
Si pensa che un device che lui portasse sia esploso sebbene non sia chiaro se si tratta di un attacco bomba o se l’uomo avesse intenzione di ferire altri.
Il ministro dell’interno della Baviera, Joachim Herrman, ha detto che secondo lui l‘attacco era il lavoro di un kamikaze, ma questa sua teoria è stata minimizzata dalle autorità.
Hermann ha anche raccontato al Deutsche Presse-Agentur: “Secondo la mia opinione, penso che questo sia stato un attacco islamico, un attentato terrorista. L’intento era ovviamente quello di uccidere più persone”.
Un portavoce della Baviera ha raccontato alla Reuters che non sono ben chiare quali fossero le motivazioni dell’attentatore. Un portavoce dell’ufficio del procuratore di Ansbach ha anche detto che i motivi non sono chiari. “Non si sa se vi sia un collegamento islamico e nel caso è meglio non fare speculazione su questo punto”.
Più di 2.000 persone erano in mezzo alla folla nella piccola città di 40.000 persone a sud-ovest di Norimberga, che è anche sede di una base militare degli Stati Uniti.
