Caserta piange la scomparsa di Gianluca Ariemma, giovane attore e regista di soli 32 anni, spentosi dopo una coraggiosa battaglia contro una grave malattia. La notizia della sua prematura morte ha rapidamente fatto il giro della città e del mondo dello spettacolo, suscitando profonda commozione tra amici, colleghi e familiari.
Caserta in lutto: morto Gianluca Ariemma a soli 32 anni
La comunità di Caserta è stata scossa dalla prematura scomparsa di Gianluca Ariemma, giovane attore e regista di appena 32 anni, stroncato da una malattia contro la quale ha lottato con determinazione. Cresciuto a Caserta, Gianluca aveva frequentato il Liceo Manzoni, dove era stato attivo anche come consigliere d’Istituto, e aveva proseguito la sua formazione artistica presso l’Accademia d’Arte del Dramma Antico di Siracusa.
La sua carriera lo aveva portato a studiare regia anche in Francia e a collaborare come assistente con Luca Ronconi, oltre a esibirsi più volte nei teatri della sua città, tra cui il “Civico 14”.
Il ricordo della città e del mondo dello spettacolo: fissati i funerali di Gianluca Ariemma
Numerosi messaggi di cordoglio hanno affollato i social network, esprimendo stima e affetto per l’artista. Il Liceo Manzoni ha ricordato Gianluca come un ex studente mai veramente “ex”, sempre presente con il suo spirito sensibile e appassionato per il teatro.
Anche il mondo del teatro professionale ha reso omaggio al suo talento: l’Accademia d’Arte del Dramma Antico ha sottolineato la sua creatività e l’entusiasmo che lo contraddistinguevano, ricordando i riconoscimenti ricevuti, tra cui la vittoria al Fantasio Festival di Regia e una menzione speciale dall’Istituto Bazzi. Il Teatro Tram di Napoli ha celebrato il suo ultimo spettacolo, I Giusti, evidenziando come la sua arte e la sua fantasia resteranno indelebili.
I funerali si terranno giovedì 28 agosto alle 15:30 nella chiesa di Nostra Signora di Lourdes a Caserta, dove amici, colleghi e cittadini potranno dare l’ultimo saluto a un giovane talento che ha lasciato un segno profondo nel cuore di chi lo ha conosciuto.