> > Guerra in Israele, la conferma su Hamas: "Finanziariamente è solido"

Guerra in Israele, la conferma su Hamas: "Finanziariamente è solido"

israele

Hamas riesce a sostenersi bene a livello economico nella guerra contro Israele: sono aiutati anche da donazioni

La guerra in Medio Oriente prosegue ormai da quasi tre mesi e Israele non ferma i suoi potenti raid per le vie della Striscia di Gaza, mettendo in seria difficoltà le milizie di Hamas. La cellula terroristica risponde con il lancio di razzi, chi pensava che avrebbe avuto difficoltà finanziarie a proseguire la guerra si è sbagliato.

Guerra Israele-Hamas: le condizioni finanziarie dei terroristi

Hamas è finanziariamente solido” – ad afferamarlo è stata Jessica Davis, presidente del gruppo canadese Insight Threat Intelligence, che ne ha parlato all’Afp – “Per dieci anni o più, hanno costruito una rete di finanziamento resistente con investimenti e fonti di reddito in molti Paesi. Comprese imprese e proprietà in Paesi come Turchia, Sudan e Algeria. Ma non solo, la cellula terroristica è sostenuta da donazioni che arrivano da diverse parti del mondo. “Ha sviluppato un complesso sistema di uffici di scambio attraverso la Turchia, gli Emirati Arabi Uniti e Dubai, nonché l’Europa e gli Stati Uniti” – afferma sicuro Yitzhak Gal, uno specialista dell’economia palestinese che lavora presso l’Istituto per gli studi internazionali lis.

Guerra Israele-Hamas: l’aiuto dell’Iran

Il maggiore contributo, come sappiamo, negli anni è sempre stato quello fornito dall’Iran. Il rapporto tra Teheran e Hamas è molto stretto e, in termini monetari, si traduce in circa 70-100 milioni di aiuti all’anno. “Tutto ciò che arriva va ad Hamas e loro decidono chi vive e chi muore– spiega ancora Yitzhak Gal.