Il lungo lavoro diplomatico della Farnesina alla fine ha permesso ai primi quattro cittadini italiani di lasciare la Striscia di Gaza. I nostri quattro connazionali sono passati ieri dal valico di Rafah, arrivando così in Egitto. Antonio Tajani assicura il massimo impegno: “Stiamo lavorando per gli altri”.
I primi italiani lasciano la Striscia di Gaza: chi sono
Si chiamano Giuditta Brattini, Maya Papotti, Laura Canali e Jacopo Intini, sono tutti volontari di Ong internazionali, e sono tutti cittadini italiani che fino a ieri erano rimasti nell’inferno della Striscia di Gaza. I nostri connazionali, già localizzati presso la base Unrwa a Rafah e che ieri hanno attraversato il valico verso l’Egitto, sono i primi italiani ad allontanarsi da Gaza. La Farnesina è riuscita a portare a termine questa complessa operazione con l’aiuto condiviso dell’Ambasciata a Tel Aviv, del Consolato Generale a Gerusalemme e dell’Ambasciata al Cairo.
Italiani lasciano la Striscia di Gaza: parla Tajani
“Continuiamo a lavorare per gli altri italiani e congiunti che sono ancora nella Striscia” – così ha commentato la notizia il Ministro degli Esteri Antonio Tajani, che ha parlato anche degli altri italiani ancora a Gaza – “Contiamo di farli uscire con le prossime aperture, programmate per i prossimi giorni”.