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Guerra in Ucraina, Igor riesce a fuggire da Mariupol insieme al suo cane

Igor Pedin

Igor Pedin, 61 anni, è riuscito a scappare da Mariupol insieme al suo cane Zhu-Zhu. Il suo obiettivo era diventare "l'uomo invisibile".

Il 61enne Igor Pedin, quando i russi hanno iniziato a girare di casa in casa sparando alle persone a Mariupol, è scappato verso il confine, in compagnia del suo cane Zhu-Zhu, un terrier di nove anni. 

Guerra in Ucraina, Igor riesce a fuggire da Mariupol insieme al suo cane

Igor Pedin, 61 anni, è riuscito a diventare “l’uomo invisibile” e a percorrere oltre 200 chilometri uscendo indenne dalle zone controllate dai russi. L’uomo è scappato da Mariupol insieme al suo cane, Zhu-Zhu, un terrier di nove anni, ed è riuscito ad oltrepassare il confine e mettersi in salvo. A provare che realmente Igor ha attraversato l’inferno è stato il Guardian. L’uomo ha percorso 225 chilometri a piedi con tanto di trolley. È stato un viaggio incredibile, tra ponti distrutti, mine, carri armati e pattuglie dei soldati russi. “Ero come invisibile” ha spiegato, con le lacrime agli occhi, ricordando il momento in cui ha preso la valigia ed è scappato da Mariupol insieme al suo cane. Ha raccontato di essere stato aiutato dai russi che distribuivano cibo e acqua. “A loro sembravo un vagabondo, non ero niente. Ero sporco e coperto di polvere, poiché la mia casa era stata riempita da una nebbia di fumo. Sono uscito dalla città percorrendo l’autostrada a piedi” ha raccontato.

Il lungo viaggio

La prima tappa per Igor è stata a Nikolske, a 20 chilometri da casa sua. Lì è stato accolto da un uomo che aveva appena perso il figlio. Ad un secondo posto di blocco è stato fermato e interrogato. I soldati ceceni hanno controllato se aveva dei tatuaggi con simboli nazisti e poi lo hanno rilasciato. Il giorno seguente ha trovato un altro posto di blocco ma è passato e una famiglia lo ha aiutato. “Ho visto un uomo grande e grosso, sulla sessantina. Mi ha chiesto ‘Da dove vieni?’, ho detto Mariupol e lui ha chiamato sua moglie perché portasse del cibo. Mi hanno dato un sacchetto di pane, cipolle, carne di maiale fritta, cetrioli. Hanno insistito. E io sono andato avanti” ha raccontato. Ha dovuto anche attraversare un ponte distrutto, legando a lui Zhu-Zhu