La Chiesa ha chiesto a Putin e Zelensky, presidenti di Russia e Ucraina, di stipulare una tregua per la guerra in vista di Pasqua.
La Chiesa chiede una tregua tra Russia e Ucraina per Pasqua
La Conferenza delle Chiese europee (Kek) e la Commissione dei vescovi cattolici europei (Comece) si sono mosse in vista di Pasqua per quanto riguarda il conflitto che dal 24 febbraio scorso vede coinvolte Russia e Ucraina.
In particolare, il pastore Christian Krieger, presidente della Kek, e il cardinale Jean-Claude Hollerich, a capo della Comece, si sono rivolti direttamente a Vladimir Putin e Volodymyr Zelensky, rispettivamente presidenti di Russia e Ucraina. La richiesta riguarda chiede di prendere in considerazione l’idea di una tregua per i giorni successivi alla festività di Pasqua.
La lettera a nome delle Chiese europee
I due rappresentanti delle associazioni cristiane, il pastore Krieger e il cardinale Hollerich, hanno mediato le richieste della Chiesa e hanno indirizzato una lettera direttamente a Mosca e Kiev, chiedendo un cessate il fuoco pasquale in Ucraina dalla mezzanotte del 17 aprile alla mezzanotte del 24 aprile.
L’appello fa eco a quello lanciato da Papa Francesco lo scorso 10 aprile, quando ha detto:
«Mettete giù le armi! Che inizi una tregua pasquale. Ma non per riarmare e riprendere i combattimenti, ma una tregua per raggiungere la pace attraverso un vero negoziato».