> > Guerra Russia-Ucraina, perché Kiev è così importante per Mosca

Guerra Russia-Ucraina, perché Kiev è così importante per Mosca

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È guerra tra Russia ed Ucraina, con Kiev diventata la capitale strategica contesa tra Est ed Ovest in una sfida che ricorda il secolo scorso.

La guerra tra Russia ed Ucraina ha preso il via con gli attacchi da parte del Cremlino che hanno riguardato diverse città ucraine e che non hanno risparmiato nemmeno la capitale Kiev. Cosa c’è alla base di queste offensive e perchè la Russia considera importante riassoggettare l’Ucraina all’influenza russa?

Guerra Russia – Ucraina, il ruolo di Kiev

Iniziamo col dire dire che il territorio oggi teatro del conflitto rappresenta per l’Unione Europea e gli Stati Uniti un tassello strategico importante, così come lo è per la Russia che ha un lungo confine proprio con lo Stato dei cosacchi. La capitale Kiev rappresenta poi il cuore storico della Russia medievale, motivo per il quale la città risente della cultura dell’ex Unione Sovietica e viene considerata dal Cremlino come un avamposto filorusso. Autonoma dal 1991, l’Ucraina ha sempre avuto di grande dialogo con la Russia, ma l’elezione nel 2014 del presidente pro occidente Petro Poroshenko al posto del filorusso Viktor Yanukovych aveva dato il via alle tensioni. 

Guerra Russia – Ucraina, l’importanza di Kiev

Ne era scaturito il conflitto in Crimea e l’escalation che ha portato oggi, 24 febbraio 2022, all’inizio dell’attacco in tutto il Paese. La Russia, che nel frattempo ha visto altre ex repubbliche sovietiche come Lettonia, Estonia e Lituania entrare nel campo dell’Unione Europea, teme di perdere la propria influenza sui Paesi una volta fedeli all’Urss e per questo considera l’Ucraina l’ultimo baluardo di difesa nei confronti dell’Occidente. L’Ucraina, dal canto suo, non fa ancora parte dell’Unione Europea e della Nato, ma dall’Alleanza atlantica di difesa riceve aiuti finanziari e armamenti in un percorso che Kiev vorrebbe la portasse a far parte del gruppo dei 30 Paesi. È in questo passaggio che risiede l’origine del conflitto, con Putin che vorrebbe evitare di perdere il suo “Stato cuscinetto” nei confronti dell’ovest e che, in caso di vittoria russa, potrebbe mettere il Cremlino nelle possibilità di replicare l’operazione anche nei Paesi sopracitati da poco entrati a far parte dell’Ue.

Il ruolo di Kiev nella guerra tra Russia ed Ucraina

Una ricostruzione dell’Unione Sovietica, quella sperata da Putin, con gli Stati Uniti che vorrebbero evitarlo. In quest’ottica il presidente Biden ha deciso di non inviare soldati in Ucraina, ma rafforzerà le truppe nelle ex repubbliche sovietiche. Una guerra spregiudicatamente di interesse geopolico con la quale la Russia prova a sottolineare a livello mondiale la propria forza e gli Stati Uniti cercano di non perdere ulteriore terreno a livello internazionale. L’amministrazione di Donald Trump ha infatti indebolito il Patto Atlantico, ma malgrado questo la risposta all’offensiva russa ha fin qui trovato grande compattezza da parte dei Paesi della Nato. Un’unione che avrebbe stupito in prima persona anche il presidente Putin. In tutto questo la Cina guarda con grande attenzione al conflitto europeo, cercando di trarre spunto per quello che potrebbe essere il proprio cammino per una potenziale invasione di Taiwan, da più parti indicata come l’Ucraina asiatica.