Francesco Giordano La conferma è arrivata direttamente dal capo dell’amministrazione militare regionale, Ivan Fedorov. Nella giornata di ieri, le forze russe hanno bersagliato la zona di Zaporizhzhia con oltre 200 attacchi aerei e con droni. A quanto pare la Russia ha anche sfruttato sistemi di razzi a lancio multiplo colpendo varie città della zona.
Attacco su Zaporizhzhia
Non è la prima volta che la zona di Zaporizhzhia viene presa di mira dalle forze russe, qualche tempo prima erano stati registrati quasi 400 attacchi, il doppio rispetto a quelli avvenuti nella giornata di ieri. Stando a quanto condiviso da Ivan Fedorov su Telegram, questo nuovo assalto ha colpito diverse città, tra cui Robotyne e Mala Tokmachka.
25 droni invece hanno colpito Huliaipole, Levadne, Robotyne, Mala Tokmachka e Malynivka. Ma la Russia non si è limitata a utilizzare solo droni e attacchi aerei, perché sono stati confermati degli attacchi tramite dei sistemi di razzi a lancio multiplo. A quanto pare le città più colpite sono state Huliaipole, Mala Tokmachka, Novoandriivka, Robotyne, Levadne e Malynivka dove sono stati registrati ben 169 attacchi di artiglieria.
Nonostante la massiccia offensiva russa sembra esserci comunque una buona notizia, il capo dell’amministrazione militare regionale ha infatti sottolineato che non ci sono state né vittime e nemmeno feriti.
