> > La Casa Bianca, quando è stata costruita: storia e curiosità

La Casa Bianca, quando è stata costruita: storia e curiosità

la casa bianca quando è stata costruita

Tutta la storia di un luogo simbolo per eccellenza, la Casa Bianca: dalla costruzione agli eventi più importanti passando per delle curiosità sulla residenza del Presidente degli Stati Uniti.

Se vi state chiedendo quando è stata costruita e quali caratteristiche ha la Casa Bianca, questo è l’articolo giusto. Si sa la Casa Bianca è da sempre il simbolo del potere per eccellenza anche per il fascino che da sempre la avvolge, nonché la residenza del Presidente degli Stati Uniti.

A soli 120 metri dal Campidoglio, la sede del Congresso degli Stati Uniti, la Casa Bianca si erge in tutta la sua austerità e trasmette a tutti gli americani un senso di patriottismo. Ma qual è la storia della residenza più famosa di Washington situata al 1660 di Pennsylvania Avenue?

La Casa Bianca: quando è stata costruita?

Il Presidente degli Stati Uniti George Washington decise di costruire la residenza del presidente degli Stati Uniti e decise anche il luogo del progetto. L’architetto irlandese James Hoban curò il progetto della Casa Bianca, dopo aver vinto un concorso indetto proprio per la costruzione della residenza Presidenziale.

Nonostante ciò George Washington non riuscì mai ad essere un inquilino della Casa Bianca, in quanto i lavori di costruzione furono terminati nel 1800, quando il Presidente era John Adams. Inizialmente la Casa Bianca si chiamava Palazzo Presidenziale. Solo successivamente il Presidente Roosvelt le diede il nome di “White House”.

La Casa bianca ha un dichiarato stile geometrico con richiami palladiani. Nel corso degli anni ha subito diverse modifiche e ristrutturazioni arrivando oggi a comprendere ben 132 camere su sei livelli. Infatti il progetto originario non era così maestoso proprio per volontà di George Washington, il quale non amava assolutamente gli sprechi. Tuttavia i Presidenti che si sono susseguiti non erano dello stesso avviso, infatti già Thomas Jefferson, il secondo inquilino, fece apportare numerose modifiche e ampliamenti.

Al suo interno vi sono numerose opere d’arte tra cui dipinti, sculture e porcellane. Senza ombra di dubbio merita di essere menzionata la Resolute Desk, la scrivania fatta costruire dalla Regina Vittoria e donata al Presidente degli Stati Uniti.

Una Casa un po’ sfortunata

Nel corso degli anni la Casa Bianca subì incendi e saccheggiamenti con delle conseguenza anche abbastanza consistenti. I soldati britannici durante la guerra anglo-amricana del 1812 la attaccarono e la incendiarono. Qualche anno dopo venne attaccata da alcuni sostenitori del Presidente Jackson i quali distrussero gran parte degli interni.

Negli anni a seguire i Presidenti che l’abitarono apportarono diversi cambiamenti, ma fu principalmente il Presidente Truman ad avviare una vera e propria ricostruzione riportandola allo stile originale.

Piccole curiosità sulla Casa Bianca

Come ogni luogo importante anche la Casa Bianca ha interessanti curiosità da raccontare. Ad esempio il presidente deve firmare i documenti ufficiali sempre con la stessa penna, una Parker. Inoltre all’interno della Casa Bianca bisogna indossare abiti formali, non sono ammessi infatti abiti sportivi. Grazie ad Hillary Clinton, è anche severamente vietato fumare e fare foto con il Presidente.

La sicurezza al suo interno è massima, coordinata dal Secret Service i quali seguono ogni spostamento del Presidente e dei suoi familiari. Nel periodo natalizio la First Lady allestisce all’interno della Casa un grande albero di Natale come simbolo. Infatti tra i compiti della padrona di casa vi è proprio la scelta del tema natalizio e degli addobbi. Questo però non è l’unico albero di Natale della Casa, infatti oltre a quello principale ogni camera ha un suo albero di Natale.

E’ possibile visitare la Casa Bianca gratuitamente, tramite visite guidate e non, ed è senza ombra di dubbio molto affascinante camminare lungo quei corridoi che hanno visto lo scorrere della storia di tutta l’umanità.