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Identificato un nuovo "sottogruppo" sanguigno: l'importanza della scoperta

Nuovo sottogruppo sanguigno

Una importante scoperta è stata fatta in campo medico. Un team di ricerca guidato da Nicole Thornton ha identificato il sottogruppo sanguigno "Er".

Il nuovo sottogruppo sanguigno si chiama “Er” e la sua importante scoperta permetterà a medici e infermieri di meglio diagnosticare i propri pazienti. Questa è stata l’importantissima scoperta fatta da un team di ricerca guidata da Nicole Thornton, sierologa britannica del National Health Service and Transplant (NHSBT). Lo studio è stato pubblicato sulla rivista specializzata Blood. 

Scoperto nuovo sottogruppo sanguigno: le caratteristiche

Stando a quanto emerge dalla ricerca, questo sottogruppo sanguigno contiene al suo interno cinque antigeni, vale a dire delle molecole che il nostro sistema immunitario riconosce come estranee o comunque in potenza pericolose. Il sottogruppo Er, può fare in modo che le cellule immunitarie attacchino quelle non corrispondenti. Questo è ciò che accade anche quando gruppi sanguigni diversi entrano in contatto tra loro. 

Come è stata sviluppata la ricerca 

Il team di ricerca ha preso come campione 13 pazienti nei quali – si apprende sono stati rilevati degli antigeni sospetti. Non solo. Contestualmente sono stati anche scoperti cinque varianti all’interno degli antigeni Er e che sono state denominate  Era, Erb, Er3, Er4 ed Er5.

Oltre a ciò nella rivista Blood si legge: “Nonostante l’identificazione dell’antigene eritrocitario ad alta incidenza Era quasi 40 anni fa, il background molecolare di questo antigene, insieme agli altri due membri della raccolta del gruppo sanguigno Er, deve ancora essere chiarito. L’intero esoma e il sequenziamento di Sanger di individui con alloanticorpi Er sierologicamente definiti hanno identificato diverse mutazioni missenso all’interno del gene PIEZO1, codificando sostituzioni di amminoacidi all’interno del dominio extracellulare del canale ionico del meccanosensore Piezo1”.