Il Tribunale di Vicenza ha ufficializzato l’apertura di un binario preferenziale e più veloce per la gestione dei casi di violenza di genere sulle donne.
A Vicenza nasce una corsia preferenziale contro la violenza sulle donne
D’ora in poi i processi di codice rosso – quindi i casi di maltrattamenti in famiglia, stalking e reati di genere – nel Tribunale di Vicenza avranno un binario preferenziale e più veloce rispetto agli altri procedimenti.
A gestire questi reati sarà un team composto da magistrati e personale amministrativo che lavorerà con l’obiettivo di arrivare alla sentenza il più rapidamente possibile, per scongiurare il rischio che nel frattempo il responsabile torni il libertà e possa nuovamente perseguitare la vittima.
Le parole del Presidente del Tribunale di Vicenza
A dare l’annuncio di questa nuova iniziativa è stato proprio Alberto Rizzo, Presidente del Tribunale di Vicenza, che ha emesso nei giorni scorsi un decreto co-firmato con il Presidente della sezione penale, il giudice Lorenzo Miazzi.
«La violenza sulle donne è un’emergenza e come tale va trattata. La trattazione del processo – si legge al primo punto del documento – deve essere prioritaria».
Queste le parole di Alberto Rizzo.