Probabilmente, a breve, potremo smettere di preoccuparci dell’influenza. Il picco è stato raggiunto ormai qualche settimana fa, con tantissime persone che avevano contratto la classica febbre stagionale proprio in concomitanza con le feste natalizie.
Il calo delle influenze: i numeri sono incoraggianti
I medici di famiglia erano arrivati a manifestare la loro preoccupazione per i tanti casi di influenza delle scorse settimane, parlando di una possibile doppia curva e un’incidenza di nuovo in aumento più avanti. Fortunatamente, però, la curva si è arrestata prima del previsto e i casi di malattia sono diventati sempre meno, fino ad essere abbondantemente sotto controllo in questo inizio 2023.
BUON ANNO E BUONE NOTIZIE : nella penultima settimana del 2022 le sindromi influenzali sono in netto calo. A questo punto l’ottimismo è autorizzato, se non ci saranno sorprese (mai viste) l’influenza sta cominciando a lasciarci. Non ci mancherà. pic.twitter.com/eZgdFtFJZc
— Roberto Burioni (@RobertoBurioni) January 2, 2023
Roberto Burioni sull’influenza: “Sembra essere in netto calo”
L’infettivologo Roberto Burioni è intervenuto sul proprio profilo di Twitter proprio per parlare di questa situazione, aggiornando tutti i suoi followers sui numeri dell’influenza degli ultimi giorni. Il grafico postato online da Burioni parla chiaro, la curva è in discesa: “BUON ANNO E BUONE NOTIZIE: nella penultima settimana del 2022 le sindromi influenzali sono in netto calo. A questo punto l’ottimismo è autorizzato, se non ci saranno sorprese (mai viste) l’influenza sta cominciando a lasciarci. Non ci mancherà.”