Lisa Pendezza Rocco Siffredi si è aggiudicato tre statuette agli AVN (Adult Video News) Awards di Las Vegas, l’equivalente della cerimonia degli Oscar per la cinematografia pornografica. La premiazione si è svolta in concomitanza con l’esposizione internazionale che, ogni anno, richiama nel deserto del Nevada i maggiori esponenti del cinema per adulti. Non si tratta, certo, dei primi riconoscimenti che il celebre attore di Ortona ha ricevuto in questa occasione. Durante i suoi 30 anni di carriera, Siffredi ha collezionato oltre 40 premi e si è meritato un posto nella hall of fame del settore. Quest’anno, si è aggiudicato la statuetta come Migliore attore straniero, Miglior regista straniero come Miglior interprete in una scena a due, accompagnato da una collega americana.
Siffredi “Conta solo la passione”
Per Rocco Siffredi il 2019 è cominciato nel migliore dei modi. Prima degli AVN Awards, il 18 gennaio è stato premiato, a Los Angeles, come Miglior regista straniero nell’ambito del cinema porno. L’attore è certo che il segreto del suo successo sia la passione. “È l’arma vincente”, ha dichiarato. “Vince sempre, anche sui trucchi che la chimica consente agli attori di oggi. Forse io devo lottare un po’ di più, ma alla fine i risultati sono la dimostrazione che non conta il quanto ma il come. Conta la passione che ci metti”.
Ha mosso suoi primi passi sui set cinematografici a luci rosse nel 1993, quando aveva 29 anni. Ormai 54enne, ha ammesso di aver “pensato più volte di non andare oltre i 55 anni. Ma, se continuano a premiarmi come miglior performer, devo per forza allungare la mia presenza di fronte alle telecamere. Dovrò spostare l’asticella verso quota 60“.
