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Vladimir Luxuria, la foto da ragazzino: è irriconoscibile

vladimir luxuria

Il 17 Maggio 1990 è una data storica per i diritti degli omosessuali: Vladimir Luxuria sceglie questo giorno per pubblicare una sua foto da giovane.

Il 17 Maggio è la giornata mondiale contro l’omofobia. Per molti anni l’omosessualità è stata considerata un reato o una malattia. L’American Psychiatric Association, nel 1952, scriveva che essere attratti da persone dello stesso sesso era un “disturbo sociopatico della personalità”. Qualche anno più tardi, nel 1968, l’Associazione arrivava a metterla sullo stesso piano della pedofilia e altre devianze sessuali, considerati “disturbi mentali non psicotici”.

Vladimir Luxuria irriconoscibile

In Italia, coloro che trovavano il coraggio di dichiararsi apertamente omosessuali spesso venivano rinchiusi nei manicomi e sottoposte a torture psicologiche. Il giorno scelto come simbolo per combattere l’omofobia non è casuale. Il 17 Maggio 1990, dopo anni di battaglie la comunità Lgbtq+, riuscì a far cancellare dalla dall’Organizzazione Mondiale della Sanità l’omosessualità dalla lista delle malattie. Stando a quanto riportato dal sito wired.it, da quel giorno, amare una persona dello stesso stesso è considerato una “variante naturale del comportamento umano”.

vladimir luxuria

E’ in questo giorno storico che Vladimir Luxuria (nata Wladimiro Guadagno) la popolare trans italiana, 53 anni, decide di condividere una scatto attraverso il suo account di Instagram. L’immagine vuole essere un contrasto tra chi era prima e chi è oggi, un modo per far aprire occhi e mente a chi ancora non vuole vedere.

Alla foto la Luxuria ha legato questo commento: “Mai dimenticare chi ero ieri per capire meglio chi sono oggi. Mai dimenticare i lividi delle botte sul viso e le ferite del dolore sul cuore per gli insulti e le porte sbattute in faccia: queste cicatrici sono medaglie alla resistenza di chi non si arrende e continua a credere nella principale libertà: essere se stessi”.