Erika Malandra IIn Mali, 64 individui hanno perso la vita in due attacchi terroristici rivendicati da un gruppo affiliato ad Al Qaeda, tra le vittime vi sono 49 civili e 15 soldati Questi attacchi hanno colpito una nave passeggeri e una base dell’esercito nel nord del Paese africano, secondo quanto dichiarato dal governo.
Dopo l’attacco terroristico: il lutto nazionale
Secondo quanto riportato dal sito tgcom24.mediaset.it, è stato proclamato un periodo di tre giorni di lutto nazionale a seguito di un attacco terroristico contro una nave che opera su rotte fluviali cruciali tra città chiave come Timbuktu e Gao. La nave è stata colpita da almeno tre razzi lanciati contro il motore, con il gruppo ribelle estremista islamico Jnim che ha rivendicato gli attacchi. Le forze militari maliane hanno risposto uccidendo 50 presunti terroristi, ma ci sono anche feriti e danni alla nave. Il periodo di lutto nazionale è stato annunciato dal governo e inizierà venerdì.
Nella zona Nord di Mali: cresce l’instabilità
Nel nord del Mali, crescente instabilità da diverse settimane con gruppi armati contro l’autorità centrale, assedio a Timbuktu da fine agosto, ostacoli al rifornimento, migrazione di 30.000 residenti. L’ONU pianifica il ritiro della missione Minusma con 17.000 soldati su richiesta del governo entro l’anno.
