> > Messico, torturate, uccise e fatte a pezzi perché lesbiche: lasciano tre figli

Messico, torturate, uccise e fatte a pezzi perché lesbiche: lasciano tre figli

Medina Martinez e Yulizsa Ramirez

Due 28enni di El Paso erano sparite il 15 gennaio scorso e il giorno dopo sono state ritrovate torturate, uccise e fatte a pezzi, forse perché lesbiche

In Messico due donne sono state torturate, uccise e fatte a pezzi perché lesbiche: lasciano tre figli e una scia di orrore assoluto per la morte che hanno trovato a Ciudad Juárez, dove le 28enni Nohemi Medina Martinez e Yulizsa Ramirez erano tornate dal Texas a trovare le famiglie. 

Torturate ed uccise forse perché lesbiche: i cadaveri smembrati di Nohemi e Yulizsa trovati nei sacchi della spazzatura

Le due donne infatti vivevano negli Usa, a El Paso, ma secondo quando racconta El Diario lì non ci sono più tornate. I loro genitori le hanno viste per l’ultima volta il 15 gennaio, poi, 24 ore, dopo, l’orrore. I due cadaveri sono stati trovati, torturati in maniera brutale e violentati, dentro i sacchi della spazzatura lungo tutta l’autostrada Juárez-Porvenir. 

La procura avvia un’indagine sulle due donne torturate ed uccise perché lesbiche

Il procuratore che segue l’inchiesta sul terribile caso ha affermato che è in corso un’indagine sulle ultime ore di vita delle due donne. La pista dell’omofobia violenta e macellaia l’ha ipotizzata Karen Arvizo, direttrice del Chihuahua Committee for Sexual Diversity. La donna ha detto a Presentes, testata giornalistica dell’America Latina famosa per le sue battaglie sui diritti LGBT+, che le due ragazze sono state anche aggredite sessualmente

Karen Arvizo ne è sicura: le due 28enni sono state “torturate ed uccise perché lesbiche, è un crimine di odio”

“È stato un crimine esageratamente violento e, date le circostanze, sembra che sia stato un crimine d’odio perché vi sono state aggressioni sessuali”. E ancora:  “Ecco perché li consideriamo non solo come due femminicidi, ma come un crimine d’odio basato sull’orientamento sessuale”. La polizia locale è in cerca di elementi di conferma sia del movente che di dinamiche ed autori del duplice delitto.