Un’aggressione brutale avvenuta in strada, sotto gli occhi dei passanti, ha ridotto in fin di vita un uomo di 35 anni, aggredito e accoltellato al torace durante una violenta lite familiare. A colpirlo sarebbero stati l’ex marito e il figlio della compagna, rispettivamente di 39 e 19 anni. Il dramma si è consumato a Milano, e la vittima è ora ricoverata in condizioni critiche all’ospedale Humanitas di Rozzano.
Milano, aggredito a coltellate dall’ex della compagna e dal figlio
La violenta aggressione è avvenuta intorno alle 22 di domenica 1° giugno in via Eugenio Curiel, a Corsico, nell’hinterland milanese. La vittima, un 35enne di origini ecuadoriane, è stata trovata riversa a terra in una pozza di sangue, priva di sensi e in condizioni gravissime, proprio davanti alla compagna.
Anche la donna, 43enne peruviana, avrebbe preso parte all’accesa discussione esplosa in strada e poi degenerata nel ferimento.
I carabinieri sono riusciti a rintracciare e bloccare i presunti aggressori: l’ex compagno della donna, 39 anni, e il figlio 19enne. Entrambi sono accusati di tentato omicidio in concorso, reato che potrebbe aggravarsi in caso di morte dell’uomo.
Milano, aggredito a coltellate dall’ex della compagna e dal figlio: 35enne tra la vita e la morte
Sul posto sono giunti rapidamente i soccorritori del 118 con tre ambulanze. Il 35enne è stato condotto in codice rosso all’ospedale Humanitas di Rozzano, dove rimane ricoverato in gravissime condizioni. A metterlo in fin di vita sarebbero state due coltellate al torace, che lo hanno colpito con estrema violenza, lasciandolo privo di sensi.