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Milano, esplosione in centro: il sindaco Sala sul luogo dell'incendio

Il sindaco di Milano Beppe Sala si è recato sul luogo dell'esplosione

Scuola evacuata, feriti e auto in fiamme a Milano a causa dell'esplosione in centro

Nella mattinata di oggi è scoppiato un incendio in via Pier Lombardo, Porta Romana. Si presume che il rogo sia partito da un furgone contenete bombole di ossigeno destinate a una farmacia.

Esplosione nel centro di Milano

Il conducente del furgone ha riportato ustioni, ma fortunatamente non rischia la vita. La nuvola di fumo ha avvolto le vie di Milano e alcune auto nelle vicinanze hanno preso fuoco tra via Vasari e via Pier Lombardo. Il rogo ha coinvolto anche i palazzi nelle immediate vicinanze. L’edificio che si trova in via Vasari 19 ha subito danni all’esterno della struttura, ma per evitare che le persone al suo interno potessero rimanere intossicate sono state fatte uscire dal palazzo.

Scuola evacuata, nessuno ha subito danni

Da quanto si apprende dalle informazioni fornite dai carabinieri e dai vigili del fuoco l’esplosione sarebbe stata causata da un problema tecnico del furgone carico di bombole di ossigeno.

Per mettere in sicurezza i bambini dell’Istituto Suore Mantellate la scuola è stata evacuata. I bambini stanno bene e non hanno subito danni. L’unico ferito accertato è il guidatore del furgone che avrebbe causato l’incendio.

Il sindaco si è recato sul posto

Il sindaco di Milano Beppe Sala si è recato sul luogo appena ha saputo dell’esplosione. Il primo cittadino ha subito escluso l’ipotesi di un attentato o di un attacco terroristico.

Sala ha spiegato: “È un camioncino che trasportava bombole di ossigeno, al momento mi segnalano un ferito, pur grave, che credo sia l’autista, ma non ci sono altri danni. Sto andando a vedere adesso”.

Al fine di chiarire le dinamiche dell’incendio sul luogo si sono recati il procuratore aggiunto Tiziana Siciliano insieme agli investigatori della squadra di polizia giudiziaria.