Ilaria Minucci Sono stati attimi di panico quelli vissuti in un campo di addestramento militare a Mogadiscio quando un kamikaze si è fatto saltare in aria causando la morte di oltre venti soldati.
Mogadiscio, kamikaze si fa esplodere in un campo militare: almeno 20 morti
L’attentato suicida che si è consumato nella giornata di lunedì 24 luglio alla base Jaalle Siyad Military Academy è stato subito rivendicato dai miliziani di al Shabaab, affiliati ad al Qaeda.
Per quanto riguarda le vittime dell’attacco, esistono dati discordanti. Secondo quanto riderito da Mohamed Ibrahim Moalimu, componente del Parlamento somalo, “oltre 20 persone sono rimaste uccise”. Il parlamentare, inoltre, ha anche precisato che le vittime “erano soldati addestrati a combattere il terrorismo”.
Altre fonti, invece, hanno fatto riferimento alla morte di 27 soldati presso il campo di addestramento militare a Mogadiscio mentre i feriti dovrebbero essere almeno una sessantina.
L’attacco suicida alla base Jaalle Siyad Military Academy
Sulla base delle informazioni sinora diffuse, il kamikaze che si è fatti saltare in aria alla base Jaalle Siyad Military si è fatto esplodere mentre i militari stavano dando inizio alla loro quotidiana sessione di addestramento.
