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Neonata trovata morta in discarica, lasciata nel cassonetto

neonata

In una ditta di smaltimento rifiuti nell'Anconese è stata trovata una neonata morta, abbandonata dopo la nascita. I carabinieri stanno indagando.

Terribile ritrovamento in un centro di smaltimento rifiuti di Ostra (Ancona). Il corpo di una bimba neonata è stata trovata senza vita su un nastro trasportatore. Alcune persone, dipendenti dell’azienda, hanno fatto per caso la macabra scoperta. L’attività lavorativa è stata subita interrotta, e sono stati chiamati i carabinieri. Sul luogo sono giunti i militari di Senigallia. È stato aperto un fascicolo per infanticidio, ed è stata disposta l’autopsia.

Neonata morta

Terribile fatto avvenuto presso un centro di smaltimento rifiuti di Ostra in provincia di Ancona. Dei dipendenti dell’azienda stavano normalmente lavorando nella discarica, quando su un nastro trasportatore hanno notato qualcosa di strano. In quel momento, quelle persone stavano analizzando i resti di plastica, ferro e rame. La loro mansione è quella di separare il materiale riutilizzabile da quello da scartare. Per fare ciò, avevano proprio gli occhi sul nastro trasportatore. Ad un certo punto, come in un jump scare da film horror, è arrivato il cadavere della neonata. È apparso fin da subito chiaro che non si trattava di una bambola. Era proprio un essere umano.

Sotto choc, gli uomini hanno subito interrotto i lavori e hanno chiamato sconcertati i carabinieri. I militari di Senigallia sono giunti prontamente sul luogo del macabro ritrovamento della bambina neonata. È giunto sul posto anche il medico legale, per esaminare il piccolo cadavere. La procura ha aperto un fascicolo contro ignoti per infanticidio.
Al momento, però, mancano troppi pezzi del puzzle per ricostruire bene la vicenda. Sono stati accertati il sesso del cadavere e l’etnia caucasica. Il resto è ancora avvolto nel mistero. Si attendono quindi, con una certa fiducia, i risultati dell’autopsia, che è stata disposta. Il corpicino della neonata sarebbe arrivato nella discarica assieme ad altri rifiuti, provenienti da fuori della provincia di Ancona. Nella discarica di Ostra vengono smaltiti rifiuti speciali.

Precedente

Questo fatto ci riporta a quanto accaduto nel novembre del 2017. Questa volta il fatto è avvenuto a Musile di Piave. Anche in questo caso, i dipendenti, degli addetti al compattamento, di un’azienda che si occupa di smaltimento rifiuti, la Ecopatè, hanno fatto una macabra scoperta. Dentro un sacchetto, hanno rinvenuto il cadavere di un bimbo neonato. Il corpicino era in decomposizione. L’azienda lavora con tutto il nord della penisola, non è escluso che il cadavere venisse da fuori regione. Subito sono state chiamate le autorità per far luce sul caso.

Il sindaco Silvia Susanna aveva dichiarato, sconvolta dalla notizia: “L’azienda in questione tratta rifiuti che arrivano da diverse zone d’Italia e quindi il piccolo corpicino potrebbe non provenire da Musile e neppure dal sandonatese”. Poi aveva aggiunto che quanto accaduto deve far riflettere, in particolar modo se fosse legato a disagi sociali. Sul caso stanno indagando i carabinieri di Venezia e quelli di San Donà.