> > Neonato di 80 giorni con sindrome di Wolff Parkinson Withe operato e salvato ...

Neonato di 80 giorni con sindrome di Wolff Parkinson Withe operato e salvato a Milano

Neonato "inoperabile" operato con successo a Milano

Neonato operato e salvato a Milano da una patologia che gli provocava aritmie cardiache con picchi di 250 battiti al minuto che potevano ucciderlo

Con un intervento da manuale Andrei, un neonato di 80 giorni con sindrome di Wolff Parkinson Withe, è stato operato e salvato a Milano, all’Irccs Policlinico San Donato. Il piccolo aveva una malattia che lo ha costretto in terapia intensiva da quando è nato, malattia che gli provocava oltre 250 battiti al minuto, con un cuore che “cortocircuitava” in continuazione e mandava in crisi un corpicino di soli 4 chili

Neonato salvato a Milano, in Macedonia lo avevano giudicato “inoperabile”

La sindrome di Wolff Parkinson White aveva spinto i medici del suo paese di origine, la Macedonia, a giudicarlo “inoperabile”. E invece era operabile e come e lo annunciano i medici della struttura lombarda capofila  del Gruppo San Donato. Il piccolo è stato sottoposto a un’ablazione cardiaca ed è “il secondo bambino più piccolo al mondo mai ablato e il più piccolo ablato in assoluto a presentare tre vie accessorie atrioventricolari”. 

L’equipe del professor Carlo Pappone che ha fatto il miracolo su quei “tre fili elettrici”

Cosa sono? In pratica era come se il cuore del neonato avesse “tre fili elettrici”. Il bambino è stato operato da Carlo Pappone, responsabile dell’Unità operativa di Aritmologia clinica e del Laboratorio di Elettrofisiologia del San Donato. In team con lui Gabriele Vicedomini, Giuseppe Ciconte e Tommaso Aloisio

L’ablazione cardiaca: onde elettromagnetiche per distruggere i “fili impazziti” nel cuore del piccolo

E come si è proceduto? Il protocollo applicato sfrutta la capacità delle sonde “di produrre onde elettromagnetiche che distruggono il tessuto patologico nel cuore”. L’intervento è riuscito e Andrei sta per tornare in Macedonia con mamma Sara e papà Milko.