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Palermo, positiva al covid fugge dall’ospedale con l’aiuto del marito

L'ospedale Cervello di Palermo

Palermo, positiva al covid fugge dall’ospedale con l’aiuto del marito: una neomamma con posizioni "no vax" si allontana dal reparto e lascia lì il bambino

A Palermo una donna positiva al covid fugge dall’ospedale Cervello con l’aiuto del marito, aveva appena partorito e alcune fonti non accertate sostengono che con il personale sanitario avesse espresso una netta linea “no vax”. In casi come questo la premessa è d’obbligo e fa il paio con la genuinità della cronaca: dare menzione della “fuga” di una persona da un ospedale associando la stessa alle condizioni di pericolosità sanitaria della sua situazione ed alle violazioni di norme in vigore significa solo menzionare lo storico di un fatto. 

Positiva al covid fugge dall’ospedale: neomamma con la variante Delta elude i controlli

Tuttavia per non alimentare polemiche di tipo “orwelliano” d’ora in poi useremo il termine “allontanarsi” riferendoci al gesto della donna. Si tratta di una neomamma, fresca di parto dicono i media locali che stanno riprendendo la notizia, che si è allontanata dall’ospedale Cervello di Palermo malgrado avesse contratto la variante Delta del covid. Val la pena rammentare che la Delta è variante velocissima a trasmettersi e che in Italia, specie in Sicilia, la popolazione non vaccinata e vulnerabile è ancora in robusta fetta. Questo significa che, a meno di cause di forza maggiore, la signora sta scientemente mettendo a repentaglio vite altrui e mettendo in atto una condotta che di questa concreta possibilità non tiene conto. 

Neomamma positiva al covid fugge dall’ospedale: ad aiutarla ad allontanarsi il marito

Ad aiutare la donna sarebbe stato il marito. Come? Introducendosi nel reparto di Ostetricia Covid del nosocomio, che sulla carta è presidiato. L’uomo avrebbe aiutato sua moglie ad uscire, non è dato ancora sapere con quale specifico espediente o se a seguito di omissioni-disattenzioni che abbiano creato una “breccia” nel sistema di vigilanza. Ci sarebbero testimonianze precise secondo cui la donna, con i sanitari del “Cervello”, avrebbe palesato idee “no vax”, il che almeno su carta avvalorerebbe il suo allontanamento come rifiuto a fare il regolare periodo di isolamento

Mamma no vax positiva al covid fugge dall’ospedale Cervello e lascia il bambino in reparto

Ulteriori fonti terze sostengono che il marito fosse sulla stessa linea della donna in quanto a idee sullautilità dei vaccini anti covid. Ad avvalorare questa seconda ipotesi ci sarebbe il fatto che l’uomo in ospedale ci si è introdotto senza mascherina, il che induce a pensare come sia stato possibile narrare di una violazione della norma senza invece narrare delle sanzioni in merito alla stessa. In tutto questo resta, per amaro paradosso di coda, il bambino: il piccolo sarebbe stato lasciato in ospedale ma le informazioni sono ancora frammentarie e alla notizia concediamo un beneficio del dubbio che estendiamo al lettore. Sul posto sono arrivati i carabinieri della territoriale cittadina che stanno conducendo accurate indagini, interrogando il personale di turno al momento dell’allontanamento.