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Parigi, l'invasione delle cimici dei letti

mascherine ospedale

Le cimici dei letti minacciano i nostri cugini d'oltralpe e sono più numerose di quello che si possa pensare. In Francia questi insetti hanno infestato più di una casa su dieci.

Le cimici dei letti sono tornate e stanno seminando il terrore in diverse città della Francia, Parigi inclusa. Questi insetti hanno invaso più di una casa su dieci in Francia. I loro morsi, che possono portare e ripercussioni sia psichiche che psicologiche, preoccupano le autorità sanitarie che non riescono a controllare l’invasione. In questo articolo vi diremo 10 cose da sapere sulle cimici dei letti.

Cimici dei letti: amano il sangue

Le cimici dei letti sono animali ematofagi, ovvero si nutrono di sangue umano e sono solite attaccare durante le ore notturne. Come chiarisce l’Internazionale, esse sono attratte dal calore del corpo umano e dalle nostre emissioni di CO2.

Cimici dei letti: depongono 500 uova

In media una cimice dei letti femmina depone un numero significativo di uova ogni giorno, compreso tra due e otto uova. Nel corso della sua vita, una singola femmina può deporre un totale di 200 a 500 uova.

Cimici dei letti: gli effetti dei morsi

Le punture di questi piccoli animali, come le cimici dei letti, spesso causano lesioni cutanee, che sono la manifestazione più comune delle punture. Tuttavia, i morsi possono anche avere altre conseguenze, incluse reazioni fisiche come il prurito, che è la più comune tra queste.

Cimici dei letti: prevenzione

Dal punto di vista della prevenzione, c’è una regola fondamentale da seguire, ovvero il controllo della presenza degli insetti, come le cimici dei letti, nei luoghi in cui si risiede, anche se solo per breve tempo.

Cimici dei letti: contemporanee dei dinosauri

Una ricerca pubblicata su Current Biology nel lontano 2019 spiega che le cimici dei letti “sono apparse prima dei pipistrelli e hanno visto i dinosauri”. Sono sulla Terra da almeno 115 miloni di anni.

Le cimici dei letti hanno una resistenza incredibile

Le cimici dei letti sono insetti notevolmente resistenti. Possono sopravvivere fino a un anno senza nutrirsi e sono in grado di ibernarsi a temperature inferiori ai tredici gradi Celsius. Queste caratteristiche le rendono uno degli insetti più resistenti in natura.

Cimici dei letti: dove si nascondono

Le cimici dei letti traggono enormi vantaggi dalla globalizzazione. Spesso si nascondono nei vestiti e nei bagagli dei viaggiatori, sfruttando i movimenti internazionali delle persone per diffondersi in nuove aree geografiche.

Cimici dei letti: la situazione negli USA

Al momento, Chicago è considerata la città più gravemente infestata dalle cimici dei letti, mentre a New York si è combattuta una vera e propria battaglia contro questi insetti, riuscendo a far scendere la città dal primo al secondo posto nella classifica delle città più infestate.

Cimici dei letti: colpa della mancanza di igiene?

In un rapporto di quasi trecento pagine pubblicato la scorsa estate, l’Anses (Agenzia francese per la sicurezza alimentare, ambientale e occupazionale) ha fornito per la prima volta dati sull’impatto sanitario ed economico delle cimici dei letti. Un primo dato importante emerso dal rapporto è che, contrariamente a quanto si possa pensare, la presenza di questi insetti non è necessariamente legata a una mancanza d’igiene. L’infestazione può colpire chiunque, indipendentemente dal livello di pulizia e igiene.

Cimici dei letti: una lotta costosa

Secondo i calcoli dell’Anses, in Francia vengono spesi in media 230 milioni di euro ogni anno nella lotta contro le cimici dei letti. Dal 2017 al 2022, sono stati spesi un totale di 1,4 miliardi di euro nella lotta contro questi insetti.