> > Piano italiano per ridurre il consumo del gas: cosa prevede?

Piano italiano per ridurre il consumo del gas: cosa prevede?

Il ministro uscente Roberto Cingolani

Dopo quello approvato dai 27 ministri dell'Ue per affrancarsi dalla Russia ecco il possibile piano italiano per ridurre il consumo del gas: cosa prevede?

Esisterebbe già un piano italiano per ridurre il consumo del gas anche se per adesso tutto incentrato su ipotesi, ma cosa prevede? Si va dai caloriferi a massimo 19 gradi al “coprifuoco” per l’illuminazione con chiusure anticipate dei negozi. Si tratta di possibilità e non di legiferati, sia chiaro, ma il fatto che ci si stia pensano accredita la certezza che qualcuna di queste misure dovrà diventare norma per l’autunno. Intanto nella giornata del 26 luglio i ministri dell’Energia dei Paesi dell’Unione Europea hanno approvato il piano di emergenza Ue.

Un piano per ridurre il consumo di gas

In questo modo i 27 membri proveranno concretamente ad affrancarsi dalla dipendenza energetica dalla Russia. Dal tetto unico di taglio al 15% si è passati alla modulazioni paese per paese. Il ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani ha spiegato ad esempio che la soglia di risparmio per l’Italia rispetto alla media annua degli ultimi 5 anni è del 7%.

Le parole di Roberto Cingolani al Tg1

Ha detto al Tg1 il ministro uscente: “Noi abbiamo già previsto un piano di risparmio che è uguale o superiore a questo numero. Per quanto riguarda agli italiani, cambierà davvero molto poco”. Il paese dovrà comunque fare a meno di 4-5 miliardi di metri cubi di gas dei poco più di 70 che consuma ogni anno. Circa un terzo del metano che l’Italia utilizza viene impiegato per riscaldare e illuminare le case. Ecco perché gli analisti pensano ad un provvedimento per abbassare di circa 2 gradi i riscaldamenti delle abitazioni. In tema di energia elettrica si pensa di chiedere ai Comuni di spegnere fino al 40% dei lampioni.