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Salvini su Facebook: "Sbarchi in calo, acceleriamo rimpatri"

Salvini

"Sbarchi in calo dell’80%, acceleriamo coi rimpatri": l’annuncio Facebook da parte del leader della Lega

La polizia ha arrestato 528 persone esclusivamente nella prima settimana del mese di settembre. Di questi più della metà (285) sono immigrati e gli agenti hanno denunciato 2.478 persone. Anche in questo caso oltre il 50% (1.300) sono immigrati. I numeri del Viminale parlano chiaro. E Salvini aveva commentato: “Più immigrazione significa più delinquenza. Essere riuscito a ridurre di molto sbarchi e arrivi, nonostante minacce e denunce, è per me motivo di orgoglio”. Da qui l’esigenza di varare un decreto che da una parte abolisce il permesso umanitario e dall’altra sposta i soldi dall’accoglienza ai rimpatri. Il Viminale ha calcolato che lo stop ai maxi sbarchi permetterà ai cittadini italiani di risparmiare un miliardo e 200 milioni investiti nella cosiddetta “accoglienza”.

Dopo l’inchiesta che ha travolto il comune di Riace e il suo sindaco Mimmo Lucano, il ministro dell’Interno è tornato a parlare di immigrazione sul suo account Facebook.

L’annuncio di Salvini, “Sbarchi in calo dell’80%”

“Dati ufficiali: sbarchi in calo dell’80% rispetto all’anno scorso, con un settembre da record. Meno 85% (e 5 giorni consecutivi, dal 23 al 27, con zero arrivi). E ora acceleriamo coi rimpatri. Non molliamo, volere è potere!”. L’obiettivo è quello di ridurre il numero di migranti presenti sul territorio nazionale e di espellere immediatamente quelli irregolari. Così ha annunciato su Facebook il leader della Lega.

Salvini

Salvini ha fatto sapere che gli sbarchi negli ultimi mesi sarebbero drasticamente calati. Si tratterebbe di una dimostrazione del buon operato del governo giallo-verde, che ha deciso di chiudere i porti italiani, accogliendo i migranti soltanto in casi rarissimi. Un momento è il caso Diciotti, il pattugliatore della Guardia Costiera fermo per cinque giorni a Catania e costato un’indagine al vicepremier.