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Bertolaso: "Di Maio tolga la maglia della Protezione Civile"

Guido Bertolaso coronavirus fontana

Affondo dell'ex capo della Protezione Civile: "Di Maio si è precipitato a Catania per motivi propagandistici".

Guido Bertolaso contro Luigi Di Maio. L’ex capo della Protezione Civile (dal 2001 al 2010) ha scritto una lettera aperta al Corriere della Sera nella quale non le manda a dire al vicepremier e ministro dello Sviluppo Economico. “Sono rimasto senza fiato, davanti alla foto del signor Di Maio, che evidentemente si è precipitato a Catania per motivi propagandistici, con addosso la maglia con il logo della Protezione civile nazionale per la quale non mi risulta che sia stato delegato a rappresentarla dal governo in carica” si legge nella missiva inviata al quotidiano milanese.

“Di Maio tolga quella maglia”

Quindi arriva un invito ben preciso al capo politico del Movimento 5 stelle: “Da inventore di quel logo chiedo al signor Di Maio di togliersi subito quella maglia, per favore!!”. La lettera prosegue con toni molto duri e Bertolaso fa anche riferimento a Matteo Salvini: “Capisco che deve cercare di scimmiottare il suo collega che con la maglia della polizia si fa fotografare con avanzi di galera, ma quello almeno è coerente ed ha inoltre la delega per quel settore”.

“Ha gettato fango sulla protezione civile”

Bertolaso non manca poi di accusare Di Maio di “gettare fango su quell’istituzione della quale oggi si ammanta, ci ha insultati a L’Aquila, dove solo oggi si rende giustizia al nostro operato anche, ahimè, facendo paragoni dolorosi con le recenti tragedie”. Il messaggio si conclude infine con un altro ‘consiglio’: “Se vuole indossarlo, quello stemma, caro Ministro, cominci con il rendere omaggio alle tre medaglie d’oro al merito civile che quella maglia si è guadagnata nei primi anni di questo millennio e chieda scusa per quell’abominevole tassa sul terzo settore dal quale provengono quegli splendidi volontari che non hanno mai avuto vergogna ad indossarla, quella maglia”.