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Conte: "Decreto sblocca cantieri in Cdm", ma scontro sul condono

Conte, sblocca cantieri in Cdm

Salvini: "Il decreto deve sbloccare tutti i cantieri". La Lega nega di aver avanzato l'ipotesi di un condono sugli edifici costruiti prima del 1977.

Il premier Giuseppe Conte ha confermato che “il decreto sblocca cantieri va in Cdm mercoledì” 20 marzo, si apprende dall’Ansa. Il Presidente del Consiglio lo ha dichiarato a Cuneo, dove si trovava, insieme al ministro Danilo Toninelli, per il completamento dell’autostrada Asti-Cuneo. In serata, a Palazzo Chigi si è tenuto un vertice a cui hanno preso parte, oltre a Conte e Toninelli, anche i sottosegretari leghisti Edoardo Rixi e Armando Siri e, quali rappresentanti del Movimento, la sottosegretaria all’Economia Laura Castelli e il capogruppo pentastellato al Senato, Stefano Patuanelli. Presenti anche i tecnici dei Ministeri coinvolti.

Il decreto sblocca cantieri

Matteo Salvini ha dichiarato che “il decreto che arriverà in Consiglio dei ministri deve sbloccare davvero i cantieri, tutti i cantieri. E deve far ripartire l’edilizia pubblica e privata in tutta Italia, oppure non servirà. L’Italia non ha bisogno di aspirine ma di una rivoluzione“.

“Non solo sblocchiamo i cantieri, ma lo facciamo con un approccio ben diverso rispetto al passato”, è la risposta del premier Conte. “Nessun regalo ai concessionari, nessuna proroga ad libitum. Quel che è giusto pagare si paga, per il resto non si regala niente. La soluzione compromissoria e, se mi concedete, anche un po’ ricattatoria, del ‘tu mi realizzi un progetto di infrastruttura e io ti concedo una proroga ben consistente della concessione’, con questo governo non funziona. Sembrava indolore, ma sono stati lasciati sul tavolo dei concessionari, in generale, tanti soldi dei cittadini”.

Per Luigi Di Maio “il decreto sblocca cantieri è fondamentale per far ripartire le infrastrutture, deve essere fatto il prima possibile. Si tratta di oltre 300 cantieri e 200mila posti di lavoro. Presenteremo un testo al prossimo Consiglio dei ministri di mercoledì”.

Il condono

Nella bozza del decreto, riporta l’Ansa, è contenuta anche una sorta di sanatoria sulle mini-irregolarità presenti negli edifici realizzati prima del 1977. Secondo quanto si apprende da AdnKronos, il Carroccio avrebbe redatto un documento di 24 pagine (visionato dalla stessa agenzia stampa) che contiene una bozza del provvedimento. “Non c’è nessuna ipotesi di condono edilizio né nello sblocca cantieri né in altri provvedimenti”, hanno smentito fonti della Lega. “È una notizia senza alcun fondamento. La Lega, come è noto, è contraria a ogni tipo di condono”.