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Sea Watch, Salvini al parroco che dorme all'aperto: "Non cambio idea"

Sea Watch 3 Matteo Salvini don Carmelo La Magra

Si moltiplicano le proteste contro la politica dei porti chiusi del governo, tra cui quella fatta sua dal parroco di Lampedusa. Matteo Salvini replica

Matteo Salvini ignora la protesta degli attivisti del Forum Solidale Lampedusa e di don Carmelo La Magra, che dal 19 giugno 2019 dormono all’aperto in segno di solidarietà ai naufraghi ancora a bordo della Sea Watch 3. Dopo la chiusura dei porti da parte del governo italiano, i migranti attendono ormai da giorni che un’istituzione europea comunichi loro dove sbarcare.

La protesta

“Caro parroco, con tutto il rispetto, io non cambio idea: porti chiusi a chi aiuta i trafficanti di esseri umani. Dorma bene“. E’ con questo commento che Matteo Salvini liquida la protesta di don Carmelo La Magra, parroco di Lampedusa.

Da 12 giorni la Sea Watch 3 è al largo dell’isoletta siciliana con a bordo 42 naufraghi che attendono, assieme al loro capitano Carola Rackete, che qualcuno indichi loro un porto sicuro per lo sbarco. L’Italia infatti non è intenzionata a far scendere sulla terraferma i migranti soccorsi nel cuore del Mediterraneo.

E così don Carmelo La Magra dal 19 giugno 2019 ha deciso di dormire, assieme ad un gruppo di attivisti di Forum Solidale Lampedusa, sul sagrato della chiesa San Gerlando per protestare contro la politica del Viminale e del governo gialloverde.

L’appello

“Il nostro è un semplice gesto di solidarietà nei confronti di persone che stanno soffrendo inutilmente. Mettiamo simbolicamente in gioco i nostri corpi nel tentativo di dare visibilità e voce agli ultimi della terra, nostri fratelli e sorelle, nostri simili” spiega il parroco di Lampedusa, come riporta lasicilia.it. Poi l’appello: “Chiediamo a quanti condividono il nostro messaggio di organizzare iniziative analoghe. – esorta don La Magra – Rivolgiamo ai passeggeri e all’equipaggio della Sea Watch 3 un abbraccio e un messaggio: siamo con voi!”.

Diversi i comitati e le organizzazioni che hanno risposto, una fra tutte l’Italia che resiste Tigullio che da lunedì 24 giugno, dalle ore 19:00 e “fino alla conclusione speriamo rapida della vicenda” si legge in una nota, invita “la cittadinanza ad esprimere la propria solidarietà riunendosi in Piazza San Giovanni a Chiavari per un presidio pacifico e silenzioso. Come a Lampedusa, anche per noi il simbolo della resistenza e dell’umanità è la coperta isotermica che invitiamo a portare all’appuntamento.”

In molte piazze d’Italia infatti si stanno riunendo gruppi di attivisti muniti di quella coperta dorata e argentata, molti al grido unanime di di “Restiamo umani” che era proprio del giornalista Vittorio Arrigoni ucciso nel 2011 nella Striscia di Gaza.