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Flavio Briatore scende in politica, presentato il Movimento del Fare

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Nel pieno della crisi di governo, Flavio Briatore decide di scendere il politica presentando il suo Movimento del Fare tramite un post su Instagram.

Con il proseguire della crisi di governo anche un personaggio mediaticamente ingombrante come Flavio Briatore scende in politica. L’imprenditore cuneese ha affidato ad Instagram il suo personale messaggio a reti unificate per presentare la sua proposta per il Paese, già ventilata qualche ora prima in un’intervista per quotidiano Il Foglio. Nelle intenzioni di Briatore, il suo ipotetico partito – che si chiamerà Movimento del Fare – riunirà personalità del mondo dell’imprenditoria disposti ad offrire le proprie competenze gratis al sevizio dell’Italia.

Flavio Briatore scende in politica

Nel messaggio su Instagram pubblicato nel pomeriggio del 12 agosto, Briatore inizia affermando: “In questo momento così critico e confuso per il Paese Italia, ormai alla deriva, mi faccio avanti con una proposta forte e concreta: Il Movimento del Fare”.

Briatore a poi sottolineato come questo nuovo movimento sarà totalmente indipendente dai partiti attuali, avendo come unico referente il popolo italiano: “Totalmente indipendente da qualsiasi partito o corrente politica attuali, Il Movimento del Fare nasce per essere al completo servizio dei cittadini. Sarà formato da persone e personalità che metteranno la loro esperienza e le loro competenze a disposizione degli Italiani”.

I punti del suo programma

Tra le principali proposte programmatiche del Movimento del Fare, desta attenzione l’abolizione del reddito di cittadinanza. Una misura fortemente voluta dal Movimento 5 Stelle ma che già in passato l’imprenditore aveva aspramente criticato: “Imprenditori e professionisti di successo che insieme, con le loro idee e la loro visione aiuteranno a far ripartire il Paese, creando lavoro e attirando gli investimenti: drastica riduzione del cuneo fiscale, cantieri aperti, riforma della giustizia, abolizione del reddito di cittadinanza, lavoro ai giovani e Turismo come eccellenza del Paese, sono le assolute priorità. Ma c’è tanto altro nel nostro programma”.

Il messaggio si conclude infine con l’impegno di Briatore a mettersi in gioco per il futuro del proprio Paese: “Io mi metto in gioco in prima persona e so di poter contare su tanti professionisti e imprenditori che condividono le mie idee e vogliono far parte del Movimento del Fare. Insieme, uniti, senza alcun interesse personale e tutti con un unico obiettivo: Salvare l’Italia, ci metteremo a disposizione e al lavoro per amore del nostro Paese. E lo faremo completamente GRATIS“.

Le lodi a Matteo Salvini

Pur definendo il suo Movimento del Fare indipendente dai partiti, nell’intervista uscita su Il Foglio l’imprenditore aveva elogiato l’operato di Matteo Salvini, dicendosi pronto a collaborare in un suo ipotetico governo: “Salvini è uno dei più preparati, è un bravo comunicatore. Adesso fa bene a starsene un po’ fuori, ha solo quarant’anni e una vita davanti. Mi pare che quella costituita da Matteo Salvini con il M5s con tanto di ‘contratto’ abbia esaurito la propria funzione: i due non vanno d’accordo su nulla. Gli italiani di chiacchiere ne hanno sentito già troppe. Matteo farebbe bene ad andare per la sua strada: la gente gli manifesta affetto nelle piazze perché si aspetta da lui gesti concreti per dare una scossa al paese con una squadra di gente preparata e capace”.