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Giachetti: "Dimissioni dalla Direzione Pd, ero frontman anti M5s"

Giachetti dimissioni direzione pd

Giachetti annuncia l'addio alla Direzione nazionale del Pd a causa di un "errore di valutazione" sul M5s.

L’annuncio delle dimissioni dalla Direzione Pd da parte di Roberto Giachetti è giunto attraverso un lungo video pubblicato sulla sua pagina Facebook. “Dopo il giuramento del governo, anche la parte di viceministri e sottosegretari, è venuto il momento che io parli e dica la mia”, ha esordito l’ex dirigente dem.

Giachetti annuncia le dimissioni

Quella di Giachetti è una decisione che arriva “dopo un mese e mezzo di silenzio” e determinata dalla decisione del partito di dar vita a un governo insieme al Movimento. “Capisco perfettamente le ragioni per cui abbiamo deciso di fare questo accordo e, in cuor mio, mi auguro davvero che possa funzionare. Ma”, precisa, “non posso rinnegare le mie convinzioni sul M5s e su tutto quello che è successo in questi anni. Sono stato il frontman della campagna che negava qualsiasi possibilità di fare un accordo con loro. Mi sono candidato alla segreteria di partito contro quest’ipotesi. Vista la situazione, è inevitabile che ne debba trarre le conseguenze”.

Richetti ammette di aver fatto un “errore di valutazione” in seguito al quale “non può rimanere tutto uguale. Per questa ragione ho deciso di dimettermi. Non potrei continuare a stare in una cabina di regia politica che deve sostenere questo progetto, non essendone convinto fino in fondo. Non posso nascondere i dubbi che ho. Non sto sconfessando tutta l’iniziativa politica che abbiamo portato avanti in questi anni, anzi voglio rilanciare quell’impegno e sarò in prima linea”.

L’addio di Calenda

Prima di Richetti, anche Carlo Calenda ha rassegnato le proprie dimissioni dal Pd a causa dell’accordo stretto con il M5s. L’europarlamentare, da sempre fermo oppositore dell’intesa giallorossa, ha accusato il partito di aver rinunciato a combattere per i propri valori, stringendo un’alleanza con un gruppo politico con cui i dem non hanno niente in comune.

Renzi verso il nuovo partito

Sembra ormai certa anche la fuoriuscita di un altro big del Partito Democratico. Dopo giorni di indiscrezioni, Matteo Renzi sarebbe pronto ad annunciare la nascita di un nuovo partito. L’annuncio è atteso per martedì 17 settembre, in diretta dallo studio di Porta a Porta.