> > Renzi: "Io finito? D'Alema e Salvini sono ossessionati da me"

Renzi: "Io finito? D'Alema e Salvini sono ossessionati da me"

Renzi D'alema

Matteo Renzi assicura che non staccherà la spina al governo PD-M5S, sottolineando che deve avere "molto pazienza" sia con D'Alema che con Salvini.

“Riaccendo il cellulare dopo un volo e trovo le news: D’Alema dice che io sono finito, Salvini dice che io sono ipocrita. Con persone del genere bisogna avere molto pazienza e tanta umanità: sono ossessionati, entrambi” ironizza su Twitter Matteo Renzi. Pronta la replica dell’ex premier.

D’Alema: “Di Renzi non parlo”

A distanza di poco, l’ufficio stampa dell’ex Presidente del Consiglio puntualizza che “Massimo D’Alema non ha mai detto la frase ‘Renzi? E’ finito’” ma che tale opinione era riferibile solo alle sorti del “secondo PD” (ovvero la creatura politica del rottamatore, Italia Viva).

A domanda precisa su Renzi, D’Alema ha invece risposto: “Non ne voglio parlare”. Al contrario, si è sbilanciato su Giuseppe Conte, assicurando di “fidarsi” dell’attuale premier. Dalla festa di Liberi e Uguali, chiarisce infatti: “È fondamentale che ci sia questa sintonia tra le scelte del governo e il Paese, compresa la necessità di farsi carico di fondamentali istanze sociali”.

Intanto, Matteo Renzi cerca di rassicurare il PD. Su Facebook precisa infatti: “Molti commentatori che parlano di Italia Viva insistono su un concetto stravagante: staccare la spina al Governo. Dimenticano che la spina noi l’abbiamo attaccata, un mese fa, contro Salvini e contro chi voleva andare a elezioni spingendo l’Italia in recessione e ai margini dell’Europa. Eppure il pregiudizio è il solito: vogliono condizionare il Governo”.

Renzi: “Basta correnti”

“Noi abbiamo un’ambizione molto più grande: – spiega – vogliamo condizionare il futuro. E per questo alla Leopolda proveremo a immaginare l’Italia dei prossimi 10 anni, non dei prossimi 10 giorni. Vogliamo cambiare le forme della politica cominciando dalla presenza delle donne. E vogliamo farlo assieme a tante persone che non devono iscriversi alle correnti ma far valere le proprie idee“.

“Lasciate a casa le correnti e le divisioni interne: portate il vostro entusiasmo. L’Italia Viva vi accoglie a braccia aperte” è poi l’appello dell’ex segretario dem.