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Sicurezza, Conte risponde per la prima volta ai poliziotti

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Il premier Giuseppe Conte ha tenuto a Palazzo Chigi una riunione per chiarire la questione.

Giuseppe Conte punta sulla sicurezza. Il presidente del consiglio ha tenuto una riunione a Palazzo Chigi con il ministro della Difesa Lorenzo Guerini, dell’Interno Luciana Lamorgese, della Giustizia Alfonso Bonafede, e dell’Economia Roberto Gualtieri riguardo alla questione. Si tratta della prima risposta ai problemi riscontrati dai poliziotti.

La questione della sicurezza

I poliziotti non sono stati pagati per le ore di lavoro straordinario relative al 2018 e ai primi 8 mesi del 2019 e il Ministero dell’Interno aveva fatto sapere che non erano state stanziate abbastanza risorse nel periodo in cui come ministro dell’Interno c’era Matteo Salvini. Per la prima volta Giuseppe Conte ha dato una risposta, tenendo una riunione la mattina del 20 settembre insieme al ministro della Difesa Lorenzo Guerini, dell’Interno Luciana Lamorgese, della Giustizia Alfonso Bonafede, e dell’Economia Roberto Gualtieri. Il premier ha scritto su Twitter: “La sicurezza dei cittadini e l’attenzione per le donne e gli uomini che la garantiscono è al centro dell’agenda di governo. L’impegno condiviso è quello di esercitare la delega per Difesa e Sicurezza e assumere le iniziative per finanziare gli straordinari per le Forze di polizia”.

La risposta di Conte

Nella nota della presidenza del Consiglio, diffusa a seguito dell’incontro a Palazzo Chigi in cui si è parlato delle esigenze del personale del comparto difesa e sicurezza, si legge: “La sicurezza dei cittadini è al centro dell’agenda politica di questo governo: a tal proposito è fondamentale prestare massima attenzione alle esigenze delle donne e degli uomini che la garantiscono ogni giorno. Per questo motivo è stata ribadita la necessità di adottare ogni utile iniziativa per il finanziamento anche degli straordinari per le Forze di polizia.