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Mentana e il refuso nel titolo su Salvini: "Doveroso chiedere scusa"

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Enrico Mentana ha chiesto scusa per il refuso apparso in un titolo del Tg La7 in merito all'eventuale processo a Matteo Salvini sul caso Gregoretti.

“La Lega voterà per l’arresto di Salvini”. Nella giornata del 19 gennaio non sono stati in molti ad accorgersi di questo particolare refuso all’interno dei titoli del Tg La7 condotto da Enrico Mentana, che però poche ore dopo ha comunque voluto personalmente scusarsi sia con i suoi telespettatori che con il l’ex ministro dell’Interno. L’anonimo titolista del telegiornale della settima rete è infatti incappato in un banale lapsus scrivendo “arresto” al posto di “processo” nei confronti del leader leghista, che proprio lunedì saprà se la Giunta per le Immunità del Senato approverà l’autorizzazione a procedere verso di lui in merito al caso della nave Gregoretti.

Mentana e le scuse per il titolo su Salvini

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A quanto pare non se ne è accorto nessuno, ma non per questo posso far finta di niente, ed è giusto che sia io per primo a denunciare la cosa. Nell’edizione delle 13.30 di oggi il giornale che dirigo ha fatto questo titolo sballato. Più che un errore un orrore, e in questi giorni poi. Lo so, potrei scherzare sul fatto che l’errore giudiziario di un giornalista a differenza di quelli dei magistrati è indolore, ma la verità è che infortuni simili fanno arrabbiare anche i santi, e io santo non sono. È doveroso chiedere qui scusa a tutti, e innanzitutto a Matteo Salvini. PS Ai familiari dell’autore del titolo: non ha sofferto

Un post condiviso da Enrico Mentana (@enricomentana) in data: 19 Gen 2020 alle ore 9:38 PST


In un post pubblicato su Instagram nella serata di domenica 19, il direttore del Tg La7 riconosce l’errore nel titolo porgendo le proprie scuse: “A quanto pare non se ne è accorto nessuno, ma non per questo posso far finta di niente, ed è giusto che sia io per primo a denunciare la cosa. Nell’edizione delle 13.30 di oggi il giornale che dirigo ha fatto questo titolo sballato. Più che un errore un orrore, e in questi giorni poi”.

Mentana poi sottolinea come un errore di questo tipo sia comunque estremamente grave, soprattutto in questi giorni in cui si rincorrono le notizie sull’eventuale processo a Salvini e dove una parola fuori posto può alterare sensibilmente la percezione dell’opinione pubblica sul tema: “Lo so, potrei scherzare sul fatto che l’errore giudiziario di un giornalista a differenza di quelli dei magistrati è indolore, ma la verità è che infortuni simili fanno arrabbiare anche i santi, e io santo non sono. È doveroso chiedere qui scusa a tutti, e innanzitutto a Matteo Salvini. PS Ai familiari dell’autore del titolo: non ha sofferto.

Il commento di Salvini

Tra le risposte al post di Enrico Mentana è giunta anche quella di Matteo Salvini, che ha commentato direttamente sotto l’immagine replicando ironicamente: “Tocco ferro e sorrido, ne ho viste di peggio”. Soltanto poche ore prima pertanto, lo stesso Salvini aveva invocato il processo nei suoi confronti per il caso Gregoretti, invitando i senatori della Lega a votare sì all’autorizzazione a procedere.