Nella mattinata di lunedì 10 febbraio il governo ha convocato un tavolo interministeriale per discutere sulla task force e sulle misure a sostegno delle imprese. La riunione di Palazzo Chigi è volta a contrastare la diffusione di allarmismi rispetto al coronavirus. Presenti al tavolo il ministro della Salute, Roberto Speranza, degli Esteri Luigi Di Maio, e anche dell’Economia, Roberto Gualteri, oltre che il commissario straordinario Angelo Borrelli.
Coronavirus, tavolo a Palazzo Chigi
Giuseppe Conte, qualche settimana fa aveva ricordato che “dobbiamo intervenire per contenere questo impatto”. A tale riguardo, il Pd e il M5s hanno voluto organizzare un tavolo interministeriale a Palazzo Chigi per discutere sulla diffusione del coronavirus. Verranno studiate, dunque, la task force e alcune misure da attuare a sostegno delle imprese. Secondo il governatore di Banktalia Ignazio Visco, però, è “difficile stimare l’impatto” del virus. Esso potrebbe essere “contenuto”, ma anche “più significativo”. Per questo motivo il governo ritiene importante prevenire i possibili colpi del virus cinese sull’economia italiana.
Roberto Speranza, nel frattempo, ricorda che il blocco dei voli, salvo ripensamenti, rimane: “Le relazioni diplomatiche sono rilevanti e le questioni economiche sono fondamentali, ma il diritto alla salute è più importante ancora”. Luigi Di Maio, invece, torna a parlare di Niccolò, il ragazzo di 17 anni rimasto nuovamente bloccato a Wuhan: “Faremo di tutto per riportarlo a casa, nessuno deve rimanere indietro”, ha assicurato il ministro.
L’aereo con gli altri connazionali, infatti, è atterrato nel pomeriggio di domenica 9 febbraio. Alla Cecchignola, infine, non mancano i timori: un ricercatore di 29 anni è risultato positivo ai test ed è il primo italiano ad aver contratto il coronavirus. Due bambini di 4 e 8 anni, invece, sottoposti ai test precauzionali sono risultati negativi.