> > Calderoli contro Mediterranea: "Portano migranti con il coronavirus"

Calderoli contro Mediterranea: "Portano migranti con il coronavirus"

Il senatore leghista, Roberto Calderoli, contro Mediterranea

Il senatore leghista, Roberto Calderoli, non ci sta e attacca le ong come Mediterranea: "Recuperano migranti che vengono da zone infette".

Il senatore della Lega, Roberto Calderoli, si scaglia contro l’Ong Mediterranea che è tornata a recuperare i migranti. Secondo il senatore, “Il Governo si sta assumendo un enorme rischio“. La ragione sarebbe dovuta al fatto che gran parte di loro provengono da zone affette dal Covid-19: “Se ne rendono conto?” aggiunge.

Migranti e coronavirus: fattori di rischio?

La pandemia di coronavirus ha posto l’accento sulla situazione delle popolazioni più vulnerabili. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, nella categoria sono annoverati anche i rifugiati e migranti. Costoro sono esposti al rischio d’infezione perché stanziano in luoghi sovraffollati, come i centri accoglienza. In Paesi come la Libia, poi, alcuni centri non hanno condizioni igienico-sanitarie buone, mancano i farmaci ed è difficile avere accesso a strutture sanitarie. Nei primi mesi della pandemia, il British Medical Journal ha pubblicato un appello rivolgendosi alle autorità internazionali sulla situazione dei campi profughi. A Moria, sull’isola di Lesbo, per esempio, il pericolo di contagio è tangibile: si tratta di una residenza composta per 3mila persone che ne ospita oltre 20mila.

In Italia: la situazione dei migranti positivi al Covid

Si trova ancorata a Porto Empedocle, in provincia di Agrigento, la nave Moby Zaza, utilizzata per la quarantena dei 121 migranti recuperati al largo di Libia e Malta fra il 17 e il 18 giugno. I tamponi effettuati a tutti i passeggeri a bordo per verificare la presenza del coronavirus hanno mostrato esito positivo per 28 migranti. Secondo Calderoli, la notizia è preoccupante e dovrebbe mettere in allarme il Paese. La Croce Rossa, deputata alla gestione della nave, ha fatto sapere che i migranti positivi sono stati messi in un’area diversa del traghetto dove resteranno fino all’esaurimento dei 15 giorni di quarantena.

Calderoli contro Mediterranea sul recupero dei migranti

Per il Calderoli, ventotto migranti sono un numero importante. Secondo il senatore, è la conferma che “stanno impennandosi i contagi in Africa, stanno impennandosi in Libia“. Poi parte l’invettiva contro l’ong Mediterranea, che avrebbe la colpa di recuperare altri migrati possibilmente positivi. “Stamattina altri 50 clandestini sono sbarcati sulle coste sicilianedenuncia Calderoli -. Intanto da Pozzallo parte la nave dell’Ong Mediterranea annunciando il solito tragitto verso le acque libiche. Sembra quasi una provocazione“. Poi aggiunge: “Navi di Ong, peraltro quasi tutte straniere, vanno in Libia a prendere i clandestini per portarli nei nostri porti“.

Il senatore lancia un monito a Palazzo Chigi perché consideri il rischio sanitario che comporta per l’Italia recuperare persone in questo momento storico delicato.