Continua a destare grande preoccupazione la situazione legata agli sbarchi dei migranti in Sicilia, alcuni dei quali sono risultati nei giorni scorsi positivi al covid-19. In virtù dello stato d’emergenza, il presidente della Regione, Nello Musumeci, ha deciso di firmare un’ordinanza che istituisce aree speciali all’interno dei porti interessati dagli sbarchi e la quarantena nelle navi. “Troppa approssimazione nella gestione degli sbarchi, adesso basta, dettiamo noi le regole”, così il governatore siciliano.
Nuova ordinanza prevede aree speciali nei porti siciliani in cui avvengono gli sbarchi
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— Regione Siciliana (@Regione_Sicilia) July 14, 2020
Covid-19, l’ordinanza di Musumeci sui migranti
“Innanzitutto – ha precisato Musumeci – prevediamo l’obbligo di quarantena a bordo per 15 giorni soprattutto per i migranti portati in Sicilia dalle navi delle Ong. Inoltre istituiamo delle aree speciali nei porti dove dovranno restare i migranti che arrivano con i barchini. Faremo noi i tamponi se l’Usmaf e lo Stato non sono in condizioni di farli e chiediamo cordoni di polizia attorno alle aree speciali e agli hotspot per evitare fughe di migranti”.
La Regione Sicilia blinda così i propri porti: “Non possiamo chiedere sacrifici a 5 milioni di siciliani per rispettare norme contro il contagio e non avere regole certe sui migranti”, dice Musumeci invocando poi una maggiore collaborazione da parte del ministero degli Interni Lamorgese.