> > Meloni attacca Conte: "Non svendere anche le telecomunicazioni"

Meloni attacca Conte: "Non svendere anche le telecomunicazioni"

Giorgia Meloni

La leader di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, ha parlato dell'importanza delle telecomunicazioni: non sono mancate le critiche a Conte.

Giorgia Meloni, tramite una lettera pubblicata sul quotidiano online “Leggo”, ha sferrato un duro attacco contro Giuseppe Conte parlando delle responsabilità del Governo nel non procedere con una capillare attività sulla rete di telecomunicazioni, ” fondamentali per economia, capitali da salvaguardare, sicurezza e vita della nazione“. La leader di Fratelli d’Italia non ha comunque risparmiato delle aspre critiche all’attuale maggioranza, così come già fatto in passato su altri temi.

Meloni attacca Conte sulle Tlc

La Meloni si è soffermata sull’importanza delle reti di Tlc evidenziandone le potenzialità e facendo qualche esempio a livello europeo. Non si tratta ovviamente dell’unica critica rivolta all’attuale maggioranza. “Nessuno Stato avanzato del mondo può permettersi di non essere proprietario e non controllare un’infrastruttura essenziale per l’esistenza dello Stato stesso: non a caso in Germania e in Francia (per fermarci solo alle maggiori nazioni europee) lo Stato è proprietario e controlla la rete. Questo accade solo in Italia – dichiara – grazie alle scellerate privatizzazioni selvagge degli anni ’90″.

La visione di Fratelli d’Italia

Il partito politico capeggiato dalla Meloni attacca a più riprese il Governo e lo fa senza mezzi termini. “Oggi la rete non serve più solo a telefonare, ma a muovere l’intera Nazione. Fratelli d’Italia ha sempre avuto le idee molto chiare sulle reti e sulle infrastrutture indispensabili alla vita della nazione italiana: i cittadini devono esserne proprietari. (…) Grazie alle privatizzazioni degli anni ’90 – continua la Meloni – la rete di Tlc è diventata di proprietà di Telecom, una società privata che nel corso degli anni è stata scalata da gruppi imprenditoriali francesi”.

La Meloni chiede che le massime cariche governative intervengano per cambiare lo stato attuale portando ad un nuovo cambiamento. “A luglio abbiamo messo nero su bianco la nostra visione (…) Lo Stato deve ritornare proprietario della rete, gli operatori possono utilizzarla in regime di vero libero mercato vendendo il servizio a cittadini e imprese”.

Altre frecciatine

Non sono ovviamente mancati gli attacchi, soprattutto al Movimento 5 Stelle. “Che fine ha fatto la battaglia dei grillini su una rete di proprietà pubblica? Perché si sta facendo di tutto per difendere gli interessi di una società controllata dai francesi?. È arrivato il momento di invertire la rotta e tornare ad essere una nazione come le altre. Con questa nuova mozione, Fratelli d’Italia vuole stroncare – conclude la Meloni – il bieco tentativo di una seconda privatizzazione, fatta contro ogni regolamento per continuare a garantire la rendita a gruppi industriali stranieri. Sulla pelle degli italiani“.