Chiara Nava Virginia Raggi, sindaca di Roma, ha revocato le deleghe al vicesindaco Luca Bergamo, che ha guidato l’assessorato alla Cultura, e a Carlo Cafarotti, assessore allo Sviluppo Economico, Turismo e Lavoro. Al posto di quest’ultimo subentra Andrea Coiamo, presidente della Commissione Commercio, mentre al posto di Bergamo arriva Lorenza Fruci.
Nuova assessora alla Cultura
Lorenza Fruci, 43 anni, sarà la nuova assessora alla cultura. Si tratta di una giornalista e scrittrice, da qualche mese delegata alle Pari Opportunità ed ex compagna di liceo della sindaca. Laureata in Scienze della Comunicazione, la donna è una grande appassionata di burlesque, tanto da dedicare a questo argomento ben due saggi. Lorenza Fruci è nata a Roma e si è laureata presso l’Università La Sapienza. Ha conseguito il master in Filmare l’Arte all’Accademia delle Belle Arti di Roma e poi ha seguito un corso di perfezionamento in Forme di governo e logiche decisionali femminili nella storia e nel presente, della Scuola di Alta Formazione per Donne di Governo. Come giornalista, dal 2008 si occupa di temi al femminile, cultura, arte, spettacolo, costume e società. Si dedica a varie collaborazioni con testate giornalistiche, associazioni, festival ed eventi. Le sue pubblicazioni riguardano principalmente il burlesque, varietà di cui ha parlato in ben due saggi. La donna ha pubblicato anche un romanzo, in cui ha raccontato la biografia della regina delle pin-up, modella americana Betty Page.
Dal 2010 al 2018 è stata titolare della elleffe factory&comunicazione, con la quale ha ideato e realizzato diversi progetti nell’ambito della comunicazione, della cultura e dell’editoria. Lorenza Fruci, nel 2015, è stata nominata coordinatrice della confederazione di PMI Impresa Donna CICAS, mentre dal 2016 al 2017 è stata partner dell’associazione Arteprima. Dal 2018 al 2019 è stata responsabile di SMS MAG, magazine online del Complesso Museale Santa Maria della Scala Comune di Siena. Dal 2019 ad oggi è stata la delegata del Campidoglio di Roma per le Politiche di genere, unico incarico politico prima dell’assessorato.
