La Polonia ha annunciato di aver intercettato e abbattuto diversi droni russi entrati nel proprio spazio aereo durante la notte. Varsavia ha definito l’episodio “un atto di aggressione”, mentre cresce la tensione sul fianco orientale della NATO.
Polonia, intercettati e distrutti droni russi nello spazio aereo
La guerra in Ucraina è giunta al giorno 1.295 e la tensione si estende oltre i confini.
Nella notte, radar polacchi hanno rilevato oltre dieci droni provenienti dalla Russia che hanno attraversato lo spazio aereo nazionale, spingendo l’aviazione di Varsavia a intervenire. Secondo quanto reso noto dal premier Donald Tusk, le forze armate hanno utilizzato armi contro gli obiettivi identificati, avviando parallelamente le operazioni di ricerca dei resti.
Il comando operativo polacco ha definito l’accaduto un “atto di aggressione” e ha sottolineato come l’episodio abbia rappresentato una minaccia concreta per la sicurezza dei cittadini. Aerei da combattimento sono stati attivati per garantire la protezione dello spazio aereo, mentre alcuni aeroporti, tra cui Rzeszów, Lublino e Varsavia, sono stati temporaneamente chiusi in seguito a “attività militare non pianificata” volta a salvaguardare la sicurezza nazionale.
Polonia, intercettati e distrutti droni russi nello spazio aereo: risposta politica e pressioni internazionali
Il presidente della Repubblica Karol Nawrocki ha annunciato la convocazione di una riunione d’emergenza dell’Ufficio per la sicurezza nazionale con la partecipazione del premier Donald Tusk, dopo l’ingresso di droni russi nello spazio aereo del Paese. Ha reso noto di essere rimasto in contatto costante con i vertici militari e di aver partecipato a un briefing operativo. Il governo ha inoltre fissato per le 8 una riunione straordinaria del Consiglio dei ministri, mentre il primo ministro è impegnato in consultazioni con i responsabili di difesa e sicurezza.
“Ho preso parte a un briefing presso il comando operativo delle Forze Armate. A breve guiderò un briefing al quale parteciperà anche il capo del governo. La sicurezza della nostra Patria è la priorità assoluta e richiede una stretta cooperazione”.
Varsavia ha inoltre informato il segretario generale della NATO, Mark Rutte, mantenendo contatti costanti sull’evoluzione della situazione.
“Ho informato il segretario generale della Nato sulla situazione attuale e sulle azioni intraprese contro gli obiettivi che hanno violato il nostro spazio aereo. Siamo in costante contatto“, ha aggiunto Donald Tusk, il presidente del Consiglio polacco.
Sul piano internazionale, il Financial Times riporta che il presidente americano Donald Trump avrebbe proposto all’Unione Europea l’introduzione di dazi del 100% contro India e Cina, come forma di pressione economica indiretta sulla Russia per indurla a negoziare.
❗️Operowanie polskiego i sojuszniczego lotnictwa związane z naruszeniami polskiej przestrzeni powietrznej zakończyło się.
Trwają poszukiwania i lokalizacja miejsc możliwych upadków obiektów, które naruszyły polska przestrzeń powietrzną.
Mając na uwadze bezpieczeństwo obywateli… pic.twitter.com/28DxKjfF6W
— Dowództwo Operacyjne RSZ (@DowOperSZ) September 10, 2025