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Pontida 2023, al via il raduno della Lega. Le Pen sul palco: "In lotta per la libertà e per la patria"

Dove vedere Pontida 2023, il raduno della Lega

Il raduno leghista è iniziato e sono partiti i primi interventi. Ecco le dichiarazioni dal palco della leader di FN e dal capo della Lega

Si sta tenendo in queste ore Pontida 2023, il raduno della Lega, con Matteo Salvini e Marine Le Pen. Il raduno è iniziato e Matteo Salvini ha già fatto un giro del pratone per fare selfie con i militanti, prima dell’inizio dei vari interventi previsti nel programma. Ecco le dichiarazioni dei leader dal palco.

Pontida 2023, Marine Le Pen sul palco: “In lotta per la libertà e per la patria”

L’ospite d’onore dell’evento è Marine Le Pen, leader di Rn. La deputata francese aveva già anticipato nei giorni scorsi i temi che avrebbe trattato. “Parleremo naturalmente dell’avvenire, della felicità di combattere insieme per la libertà, per la democrazia dei nostri popoli, delle nostre nazioni. Ma non vi dico altro” aveva dichiarato. Salita sul palco nel pomeriggio la leader del FN si è così espressa davanti ai migliaia di partecipanti presenti:

Voi in Italia e noi in Francia siamo impegnati nella stessa lotta, la lotta per le libertà, per la patria, io so quanto ci teniate alle vostre libertà. […] Sono felice di essere a Pontida, un luogo così simbolico, simbolo della resistenza alle influenze esterne. E credo che il parallelo con quello che vedremo in Europa non sia esagerato. Sono felice di lanciare qui la mia battaglia elettorale sotto il simbolo della resistenza dei popoli, del loro riconoscimento e della loro vittoria.

Dopo aver celebrato Salvini esprimendosi in italiano (“Viva il Capitano!”) Le Pen è tornata su un argomento in queste ore molto caldo, quello dei migranti, e ha aggiunto:

Difendiamo i porti come faceva con coraggio Salvini. Quando era al Viminale, l’Europa intera ammirava l’Italia. Difendiamo i nostri popoli contro l’ondata migratoria organizzata.

Pontida 2023, Salvini ricorda Berlusconi e Maroni: “Siamo destinati a vincere”

Matteo Salvini ha poi avuto occasione di ringraziare la collega per le parole e il supporto, dichiarando: “Se dobbiamo scegliere tra Macron e Marine Le Pen non ho nessun dubbio: tutta la vita con Marine Le Pen”. Il leader leghista, che ha colto l’occasione per ricordare i compianti Silvio Berlusconi e Roberto Maroni, ha aggiunto: “Il nostro destino è la vittoria in Italia e nell’Ue. Siamo destinati a vincere”. Salvini, che non ha intenzione di farsi spaventare da chi lo vorrebbe vedere in rotta di collisione con la leadership di Governo (“Non riusciranno a dividermi da Meloni. Abbiamo lo stesso obiettivo. Sarò garante per cinque anni di governo, non ci saranno problemi”) è poi a sua volta tornato sul tema migranti, dichiarando: “Faccio e farò tutto quello che potrò e che è consentito per bloccare un’invasione usando ogni mezzo permesso dalla democrazia”.