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Puglia, forte boato nel Salento ma non è un terremoto: ipotesi boom sonico

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Forte boato in Puglia centromeridionale, avvertito soprattutto nel Salento. Nessun terremoto è stato rilevato: si ipotizza un boom sonico.

Un forte boato è stato avvertito in gran parte della Puglia centromeridionale, con particolare attenzione nel Salento. Il fenomeno si è verificato intorno alle ore 17:30 di venerdì 1° luglio. Sulla base delle informazioni sinora diffuse, l’evento non è ricollegabile a una scossa di terremoto. Si ipotizza, quindi, un boom sonico.

Puglia, forte boato nel Salento ma non è un terremoto

Nel pomeriggio di venerdì 1° luglio, intorno alle ore 17:30, è stato segnalato un forte boato in Puglia. Il fenomeno, che ha interessato principalmente la Puglia centromeridionale, non è riconducibile a una scossa di terremoto in quanto nessun sisma è stato registrato nella regione né pare si tratti di propagazione da altre zone situate in corrispondenza della dorsale adriatica.

Il boato che ha scosso l’area del Salento e che è stato avvertito da Bari a Taranto fino a Brindisi e Lecce, quindi, potrebbe essere stato causato dal passaggio di un aereo militare che potrebbe aver superato la barriera del suono.

Ipotesi boom sismico

In merito al forte boato, sono giunte numerose segnalazioni che hanno raccontato di una violenta vibrazione avvertita improvvisamente, di infissi tremanti e di una folata di vento anomala. Molti cittadini si sono rivolti non solo alle forze dell’ordine ma anche ai vigili del fuoco e alla Protezione Civile per avere delucidazioni su quanto accaduto.

In un primo momento, si era certi si trattasse di una scossa di terremoto in quanto il boato aveva causato le vibrazioni tipiche dei fenomeni sismici. Nessun movimento tellurico, tuttavia, è stato registrato dall’Ingv. Pertanto, appare sempre più plausibile che la vicenda possa essere ricondotta a un boom sonico scatenato da un aereo militare in transito o impegnato in una esercitazione nello spazio aereo corrispondente alla Puglia centromeridionale che, però, non sarebbe legata alle attività addestrative legate alle basi dell’aeronautica di Amendola o Galatina.

Il boom sonico si verifica nel momento in cui un aereo supera la velocità del suono. Più un aereo viaggia ad elevata velocità, più si avvicina alla velocità del suono pari a circa 1.195 km/h, provocando una compressione delle onde e dando origine a un boato molto rumoroso. Il boato prosegue per l’intera durata del volo a velocità supersoniche ma non rappresenta un pericolo né per i velivoli né per eventuali cose o persone situate nei paraggi del fenomeno.