> > Puglia, 25 arresti: la Mafia intascava fondi Ue per pascoli inesistenti

Puglia, 25 arresti: la Mafia intascava fondi Ue per pascoli inesistenti

Puglia arresti mafia

5 milioni di euro di truffa ai danni dell'Ue: simulavano di avere pascoli per ricevere dei fondi.

Maxi-blitz in Puglia, dove sono arrestati 25 colpevoli di frode nella “mafia dei pascoli”: percepivano i fondi Ue per allevamenti inesistenti.

Arrestati 25 mafiosi per una frode di fondi Ue

Blitz ai danni della “mafia dei pascoli” pugliese: arrestati 25 colpevoli, oltre alle 16 perquisizioni e ai sequestri preventivi tra Abruzzo, Puglia, Trentino Alto Adige, Piemonte, Lombardia, Veneto, Liguria, Emilia Romagna, Lazio e Campania. In totale i coinvolti erano circa 75.

Gli indagati truffavano l’Unione europea per intascare milioni di euro di fondi pubblici per pascoli inesistenti. La maxi operazione “Transumanza” è stata condotta dalla guardia di finanza di Pescara, coordinata dalla Dda della Procura di L’Aquila.

I dettagli della truffa

I responsabili identificati sarebbero della mafia foggiana e del Gargano, che operavano in questo modo dal 2014. Secondo gli inquisitori, avrebbe simulato il possesso dei requisiti necessari per ottenere la disponibilità di terreni e di corrispondenti titoli “Pac”. Le nuove imprese agricole fittizie sarebbero state in combutta con altrettante società cooperative agricole o associazioni temporanee di imprese, costituite per fare incetta di migliaia di ettari di terreni.

Le frodi, accertate dai finanzieri, ammonterebbero a circa 5 milioni di euro. Somme sequestrate a 24 imprese agricole e 38 soggetti, accusati, a vario titolo, di autoriciclaggio, reimpiego di proventi illeciti, ricettazione, truffa aggravata ai danni dello Stato e per il conseguimento di erogazioni pubbliche.