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Il conflitto in Ucraina, giunto al giorno 637, ha raggiunto una situazione sempre più critica, con l’escalation delle tensioni che ha portato ad attacchi diretti contro infrastrutture vitali nella regione dell’oblast di Donetsk.
Missili colpisco un ospedale e una miniera
Le forze russe hanno lanciato quattro missili, colpendo sia un ospedale che una miniera, un’azione che ha ulteriormente acuito la tragedia umanitaria che si svolge nel paese. Il presidente russo, Vladimir Putin, ha recentemente preso la parola durante un vertice del G20, definendo la guerra in Ucraina una “tragedia” e sottolineando la necessità di porre fine a questo conflitto dilaniante.
Ucraina e UE
Contemporaneamente, il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, si è recato a Kiev per un incontro con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Al centro dei colloqui tra Michel e Zelensky è emersa la prospettiva di adesione dell’Ucraina all’Unione Europea. I leader europei sono chiamati a decidere a dicembre se avviare o meno i negoziati per l’adesione, seguendo le raccomandazioni della Commissione Europea.
Situazione critica in diverse zone: colpiti ospedale e miniera
La situazione sul campo di battaglia è ulteriormente complicata dalle avverse condizioni meteorologiche, che rendono difficile la difesa di importanti settori nel Paese orientale, come Lyman, Bakhmut, Donetsk e Avdiivka. Una delle preoccupazioni più immediate riguarda gli attacchi recenti contro l’ospedale e la miniera nell’oblast di Donetsk.