Giorgia Manenti Non si placano i combattimenti nella regione di Kherson, dove negli ultimi giorni i soldati ucraini stanno cercando di attraversare il fiume Dnipro. Il Ministero della Difesa della Federazione Russa ha recentemente diffuso nuovi dati sull’andamento della guerra sulla sponda orientale del fiume, attualmente sotto controllo delle truppe di Mosca.
Intensi combattimenti sulle sponde del fiume Dnipro
Il Corpo dei Marines ucraini negli ultimi giorni sta aumentando l’intensità dei propri attacchi sulle sponde del fiume Dnipro, nella regione di Kherson, che rappresenta a tutti gli effetti la linea del fronte nel sud del Paese. Nonostante la Russia abbia ammesso nell’ultima settimana che le forze ucraine stanno rivendicando alcuni territori sulle sponde del corso d’acqua, i nuovi dati diffusi dal Ministero della Difesa della Federazione Russa riportano perdite importanti per l’Ucraina. Secondo quanto comunicato anche dall’agenzia Tass, i soldati ucraini uccisi dai russi negli ultimi sette giorni sarebbero 460.
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Esercito ucraino: “Prese posizioni sulla sponda orientale”
Il fiume Dnipro rappresenta un luogo altamente strategico nella guerra Ucraina-Russia. Situato nella regione di Kherson, il corso d’acqua rappresenta la linea del fronte nel Sud dell’Ucraina e la sua sponda orientale è attualmente sotto il controllo delle forze russe. Secondo il Ministero della Difesa russo, gli attacchi ucraini negli ultimi giorni si sarebbero intensificati, tanto che l’esercito di Mosca avrebbe respinto nelle ultime settimane circa 33 attacchi. Da parte sua, Mosca ha bombardato cinque aree nell’Oblast di Sumy e lanciato contro l’Ucraina 10 droni kamikaze Shahed, distrutti dalle difese aeree ucraine.
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