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Ragazzo di 21 anni morto per una malattia rara, l'appello degli amici: "Ora la laurea honoris causa"

Alessandria morto malattia rara

Dopo la morte di Matteo Cairo, 21enne della provincia di Alessandria, i suoi amici fanno un appello al Rettore dell'Università del Piemonte Orientale.

Matteo Cairo, 21enne della provincia di Alessandria, è morto a causa di una malattia rara: l’ipertensione polmonare arteriosa. I suoi amici hanno lanciato una petizione e chiedono “la laurea honoris causa”, affinché il ricordo di Matteo non svanisca mai.

Alessandria, 21enne morto per malattia rara

Aveva solo 21 anni ed era di Pozzolo Formigaro: Matteo Cairo è morto a causa di una malattia rara, l’ipertensione polmonare arteriosa.

Il giovane era uno studente della facoltà di Chimica e frequentava il terzo anno di Università. Amici e colleghi hanno così lanciato una petizione su Change.org: “Laurea honoris causa in ricordo di Matteo Cairo”. L’appello, in particolare, è rivolto al rettore dell’Università del Piemonte Orientale, “affinché dia la possibilità alla famiglia di Matteo di realizzare il suo sogno e ottenere la laurea ad honorem in suo ricordo”.

La petizione per Matteo

“Purtroppo, Matteo non c’è più e non è riuscito a completare gli studi”, scrivono amici e colleghi su Change.org, dove hanno lanciato una raccolta firme online.

“Siamo un gruppo di amici di Matteo, uno studente dell’Università del Piemonte Orientale (UPO), iscritto alla facoltà di Chimica, al terzo anno”. Così hanno ricordato gli amici lanciando la petizione e hanno spiegato che la malattia rara “lo ha portato ad avere gravi complicazioni.

Poi hanno sottolineato: “Il suo obiettivo era quello di riuscire a completare il suo percorso di studi insieme a noi, ma purtroppo la vita ha voluto diversamente. Matteo amava davvero tanto questo corso di studi, perciò è così importante raggiungere l’obiettivo”.

“Per questo motivo chiediamo ascolto al Rettore dell’Università del Piemonte Orientale. Abbiamo bisogno di raggiungere il maggior numero di firme per realizzare questo obiettivo e per questo ci serve il vostro aiuto”, si legge nella petizione.