Cecilia Lidya Casadei Dal Regno Unito arriva una nuova speranza sotto forma di farmaco: ma cos’è il Desametasone? La Bbc ha annunciato che potrebbe salvare la vita a pazienti con sintomi gravi da Coronavirus, fa parte infatti della lista di potenziali farmaci oggetto di studio per testarne efficacia e sicurezza.
Desametasone, cos’è
Il farmaco, economico e ampiamente disponibile sul mercato, ridurrebbe di un terzo il rischio di morte per i pazienti attaccati alla ventilazione meccanica, di un quinto quelli sotto ossigeno. I ricercatori che hanno studiato il Desametasone, riportano che l’impiego di questo presso i reparti di terapia intensiva avrebbe risparmiato la vita ad almeno 5mila persone.
Si tratta nello specifico di uno steroide che, a seconda dei casi, può ridurre le infiammazioni. Su 20 pazienti affetti da Coronavirus e trattati con piccole dosi, 19 sono migliorati senza il bisogno di ospedalizzazione.
La ricerca made in Oxford
Peter Horby e Martin Landray sono i due scienziati che conducono la ricerca su questo farmaco e altri, alla guida di un progetto che si chiama RECOVERY trial (Randomised Evaluating of COVID-19 Therapy). “I risultati suggeriscono che per ogni otto pazienti che necessitano di ventilatori si potrebbe salvare una vita”, spiega Landray, “C’è un chiaro vantaggio. Il trattamento dura fino a 10 giorni di desametasone e costa circa cinque sterline a paziente”.
Oggetto di studio dei ricercatori, altri farmaci come il Remdesivir e l’Idrossiclorochina, che però si sono poi rivelati un colossale flop nonostante sembrassero altamente efficaci come cura contro il Coronavirus.
