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La sedentarietà da lockdown rischia di causare 1,7 milioni di morti

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Il lockdown con il confinamento di milioni di persone in casa rischia di causare 1,7 milioni di morti.

Quando pensiamo al Coronavirus la prima cosa che ci viene in mente ai grandi danni non solo dal punto di vista fisico, ma anche economico e sociale eppure quante volte ci siamo fermati a pensare alla sensazione di malessere che rischia di portare l’inattività fisica? Con la chiusura delle Palestre e le restrizioni sempre più severe che ci limitano negli spostamenti ormai le occasioni di spostarci sono diventate sempre più rare.

Ora uno studio brasiliano dell’Università di San Paolo ha cercato di indagare su quali possano essere gli effetti collaterali della sedentarietà da lockdown. Stando a quanto rilevato da questo studio gli effetti potrebbero essere devastanti con 1,7 milioni di morti e soprattutto 11 milioni di casi di diabete.

I danni della sedentarietà da lockdown

Ora ne abbiamo la certezza. Gli effetti della sedentarietà da lockdown possono rivelarsi a dir poco drammatici. Il bilancio è infatti di quasi 2 milioni di morti con 11 milioni di casi di diabete.

A riportare questi dati è un gruppo di ricerca brasiliano della scuola di scienze Campus Bauru dell’Università statale San Paolo che sulla base di un sondaggio online preesistente hanno poi sottoposto un’indagine ad un gruppo di 1.000 volontari. Il risultato è stato come è intuibile un significativo aumento della sedentarietà del 28,6% e una conseguente riduzione dell’attività fisica del 35%.

I consigli

Alla luce di questi effetti allarmanti, stando a quanto riportato dall’agenzia FAPESP, il team di ricerca brasiliano ha lanciato una vera e propria allerta. In consigli che gli esperti che hanno dato sono quelli di fare ginnastica online o a casa. Per chi lavora in smart working è raccomandato alzarsi ogni 30 minuti e fare qualche esercizio prima di riprendere. Oltre a questo va abbinata un’alimentazione sana ed equilibrata.